Melandri: "Via dagli stadi gli ultrà che hanno fischiato"
''Non tutti gli imbecilli sono rimasti a casa. La cultura del nemico e il vuoto in cui prospera non si possono aggirare con un decreto legge''. Il Ministro dello Sport Giovanna Melandri ha affidato ad una intervista a La Stampa la sua analisi sulla domenica che ha visto la ripresa dei campionati. E a proposito dei fischi di Roma accompagnati dal gesto di voltare le spalle al campo assicura: ''ritengo che con le nuove norme verranno puniti e non potranno tornare allo stadio. Non ci sono scorciatoie''.
Una replica anche al presidente del Milan e leader di Forza Italia Silvio Berlusconi che a proposito del divieto di accesso agli abbonati aveva parlato di provvedimenti liberticidi: ''E' un po' curioso. Proprio lui che avrebbe dovuto farli tanti anni fa e che avrebbe dovuto farli rispettare. La Legge Pisanu e' del 2005, e su quella legge abbiamo ereditato un meccanismo di deroghe che la vanificava di fatto. Lo so che non bisogna parlare di eredita', che viene l'orticaria a chi legge. Ma va detto a chiare lettere che senza quello non saremmo in questa situazione''.