Messina: per la porta favorito Santarelli

Con Caglioni forzatamente ai box per una positività che si spera non origini una lunga squalifica, il Messina è costretto a reperire nel tutt'altro che florido mercato degli svincolati un portiere che possa occupare il ruolo di secondo alle spalle di Gabriele Paoletti. L'ex Udinese voluto a Messina dal duo Giordano-Valentini, che fin qui ha collezionato appena una presenza in giallorosso, nella sfortunata gara persa per 2-1 al San Filippo contro l'Ascoli, difenderà i pali del San Filippo già domenica contro il Torino. Per la panchina sono invece due i nomi sul taccuino dei dirigenti peloritani: quelli di Saul Santarelli ed Alessandro Cesaretti, entrambi senza squadra dalla scorsa stagione. Il primo, classe 1974, ha avuto un'esperienza semestrale con il Forlì nel girone B della serie C2. Con la formazione emiliana, che lo tesserò nel corso del mercato invernale di gennaio, ha collezionato 9 presenze.

Le quotazioni dell'atleta cesenate, 187 cm di altezza per 84 kg, sono in rialzo ed appare favorito rispetto al collega Cesaretti, classe 1968, già al Messina nella stagione 2002/2003 in serie B quando fece da secondo a Marco Storari. L'estremo difensore romano, è reduce da un'esperienza nel campionato svizzero con il Bellinzona ed accetterebbe volentieri la proposta di un contratto da 100 giorni, fino al 30 giugno prossimo. In un primo tempo aveva preso corpo l'ipotesi di una promozione del giovanissimo Gabriele Ferla, elemento cardine della "Primavera" giallorossa. La società peloritana ha però preferito non forzare i tempi di maturazione del calciatore, classe 1987, e preferisce puntare le sue fiches su un giocatore di maggiore
esperienza.