Milan: via Ronaldo, arrivano le punte

Per questo, il calciomercato di Gennaio ci piace e ci fa "impazzire", in tutti i sensi. Perché anche la notte di Natale, sotto l'albero, oltre ai doni di amici e parenti, ti conserva sempre quel fiocco rosso (nero), che basta scioglierlo per trovare la sorpresa. Quest'anno non è arrivato proprio a mezzanotte del 24 Dicembre, ma una ventina d'ore più tardi: esattamente alle 22.15, quando dal Brasile (lì erano le 18.15) rimbalza la notizia che tutti ci aspettavamo, ma non così presto, ad essere sinceri. "Il Flamengo ha ricevuto il parere favorevole dal Milan per trattare il trasferimento di Ronaldo". Ecco la notizia apparire in tempo reale su Tuttomercatoweb, nel giorno in cui la maggior parte dei giornali, siti e televisioni non lavora per le festività natalizie. Passa qualche altra ora e globoesporte (sito brasiliano) pubblica le dichiarazioni del Presidente del Flamengo, Kleber Leite: "Sarò breve e chiaro: il Flamengo ha l'autorizzazione del Milan per trattare con Ronaldo. Col giocatore c'é già stata una prima presa di contatto e abbiamo apprezzato la sua disponibilitá: il nostro medico, Dottor Runco, è colui che ha effettuato i controlli sulle sue condizioni fisiche ed ha già dato l'ok all'operazione". Trascorrono meno di 24 ore, di silenzio, e il Milan, alle 18.35 di ieri, sul sito ufficiale pubblica poche righe: " L'A.C. Milan smentisce di aver avviato una trattativa con il Flamengo per il trasferimento di Ronaldo; smentisce altresì di aver autorizzato la stessa società brasiliana per un eventuale accordo con il calciatore". Bel dilemma: a chi credere? Un giro di telefonate, qualche mail e alcuni contatti in Brasile. Decidiamo di credere al Presidente Leite, perché ad ore incontrerà il Fenomeno, in vacanza nel suo Paese e seriamente interessato a seguire le orme dell'amico Adriano. Ronaldo, in scadenza il 30 Giugno del 2008 con la società di Via Turati, avrebbe l'occasione di tornare a giocare con la sua squadra: il Flamengo appunto. Il campionato in Brasile inizia la terza settimana di gennaio e a giugno questo treno potrebbe non passare più. Perché le grandi d'Europa si sono dimenticate di Ronnie e l'alternativa sarebbe andare a giocare o in Arabia Saudita o negli States. Con il Flamengo disputerebbe anche la Copa Libertadores e questo è un aspetto che Ronaldo sta prendendo seriamente in considerazione. Bisogna mettersi d'accordo sull'ingaggio, perché sulla durata del contratto ci siamo: scadenza Dicembre 2009, con opzione per il terzo anno; si deciderà in base alle condizioni fisiche del calciatore con la visita del suo medico di fiducia, il Dottor Runco. Con o senza Ronaldo, il Milan sta progettando una rivoluzione per il suo attacco. Pato subito, Gilardino per un altro po', Inzaghi ancora un paio di anni.

I dirigenti rossoneri sono in continuo contatto con Vittorio Grimaldi, agente di Amauri, che in questi giorni sta ricevendo numerose telefonate e... "pressioni". La situazione è questa: il Palermo non vuole cedere Amauri subito, a giugno lo farà sicuramente. Il Milan potrebbe, però, "minacciare" Rino Foschi inserendosi nella trattativa con il Le Mans per De Melo, anche lui brasiliano, ormai in pugno al Palermo. Certo è che, se Galliani si dovesse frapporre, per il Presidente Zamparini tutto diventerebbe più difficile. Prezzo maggiorato e serio rischio di perdere il calciatore, in scadenza a giugno. Il costo dell'operazione De Melo si aggira sui 3 milioni e 400 mila euro. In Brasile, del bomber, ne parlano molto bene già da un paio di anni. In Inghilterra, invece, danno per certo un interessamento (il solito) del Milan per Didier Drogba, addirittura da offrire subito 32 milioni di euro. Siamo sinceri: in Italia questa offerta non ci risulta, almeno per ora. Una mano sul fuoco, invece, la mettiamo volentieri per Diogo, amico e compagno di Nazionale di Pato. Leonardo lo ha selezionato e seguito più volte e questo sarebbe un affare per la prossima sessione estiva. Ha 20 anni ed è capocannoniere, eletto anche miglior calciatore della serie B brasiliana, gioca nella Portoguesa e per portarlo in Italia bisognerebbe pagare 7 milioni di euro come clausola rescissoria. In Brasile il Milan ha una corsia preferenziale, per acquistare ma anche per cedere. Per un Ronaldo che va, un Diogo che viene. Mettiamoci la firma.