Roma, Giuly: "A Roma più importanti del Papa"
"Vincere la Champions con la Roma sarebbe proprio un bel regalo per me". Se il suo desiderio si avverasse Ludovic Giuly non sarebbe il solo ad essere contento, di questo si può esserne certi. Il francese ha rilasciato due interviste, la prima al mensile "La Roma" e la seconda a Sky in cui ripercorre i suoi primi mesi romani. Il rapporto con Totti: «E' il simbolo del club. E' un giocatore importantissimo per la squadra e lo ha dimostrato segnando tanti gol. Fuori dal campo è una persona molto piacevole. Non lo conoscevo prima di venire a Roma, mi ha dato subito una mano, mi ha accolto a braccia aperte.
Finora è andata più che bene tra di noi. Rispetto a Ronaldinho, Francesco vede di più la porta, lo dimostrano i numeri». Parla anche di Mexes: «Philippe è stato veramente importante per me in questi mesi. Mi sta aiutando a capire Roma, mi ha detto che siamo più importanti del Papa, questo significa che abbiamo una responsabilità enorme. Siamo importanti per la gente e se vinciamo Roma è contenta. Quando vado in giro per la città incontro sempre i nostri tifosi, li ringrazio per come mi hanno accolto e cercherò di ripagarli al meglio".