TMW A CALDO - Sampdoria, Mazzarri: "Le giocate di Montella sono sontuose"
Walter Mazzarri non nasconde la soddisfazione per aver portato a casa tre punti fondamentali non soltanto per la classifica, ma pure per il morale del gruppo: "Devo dire la verità, non siamo partiti benissimo, anche per merito di un Parma agguerrito, organizzato e veemente, i ragazzi erano invece un po' troppo contatti, probabilmente sentivano l'importanza della gara. Per fortuna poi si sono sciolti, sono contento per come si sia sviluppata la gara, il risultato ci trasmette fiducia. Può essere o meno la svolta, sono piuttosto restio ad usare questi termini, nel calcio serve la continuità, mi godo la vittoria adesso, ma a partire da domani dovrò pensare a come migliorare quanto oggi non è funzionato. Ovviamente il successo ci trasmette serenità e morale, ci consente di lavorare con maggiore tranquillità. Bisogna migliorarsi, perché nel calcio, prima o poi, è normale che capiti un incidente di percorso. E' giusto evidenziare come il reparto arretrato non abbia subito ancora goal nelle quattro gare nelle mura amiche, è merito dell'organizzazione dell'intera squadra, compresi gli attaccanti che si sacrificano.
Montella è un campione, non lo scopre sicuramente Mazzarri, nel calcio di oggi bisogna stare bene fisicamente, oggi ha dimostrato di aver ritrovato la condizione facendo giocate sontuose. Esiste rammarico per non poter giocare giovedì in uefa, sarebbe stato bello esserci, ma è giusto non pensarci più. Oggi in pochi minuti la squadra ha compreso le difficoltà e i ragazzi tutti insieme hanno trovato le soluzioni, è un segnale di grande crescita e coesione del gruppo. Cassano è sfortunato, ma sono contento perché è venuto a salutarmi, era felice per la vittoria della squadra, per fortuna l'infortunio non sembra grave. Al di là dei punti ottenuti, in termini di prestazione si poteva raccogliere qualcosa di più, il bilancio è buono, ma siamo consapevoli di aver perso per strada due o tre punti che sicuramente meritavamo. Bisogna migliorare la velocità sui cambi di gioco e in difesa riuscire ad indirizzare meglio di testa le palle vaganti".