TMW A CALDO - Sangiovannese-Martina, la voce dei protagonisti

SANGIOVANNESE
Il tecnico della Sangiovannese, Bruno Tedino: "Mi assumo ogni responsabilità della nostra disastrosa prova della quale mi vergogno e, al tempo stesso, non mi rendo ancora conto di come si possa toccare il fondo. La mia squadra ha fatto un ottimo primo tempo, poi nella ripresa il solito crollo ed il Martina ha dilagato. Devo comunque dire che il risultato è stato sbloccato su episodi isolati, su calci piazzati. Questo non vuol dire che i ragazzi non potevano rimediare. Quando hanno cercato di farlo era troppo tardi. Io vengo dal Friuli, una terra che mi ha dato una certa personalità, che oggi è mancata alla squadra. Una lacuna che si ripresenta sempre, purtroppo per noi. Andiamo però avanti. So che la dirigenza mi ha rinnovato la fiducia ed io, a mia volta, la confermo ai ragazzi. Tutti insieme verremo presto fuori dall'ultimo posto".
MARTINA
Il tecnico del Martina, Andrea Campione: "Sono felice per la prova della squadra e mi sto ancora stropicciando gli occhi per sapere se sogno o son desto, specialmente per il rigore, ovviamente giusto ma che, di regola, da tempo non vedevamo concederci nonostante ce ne fossero state, tante volte, in passato, le occasioni. Mi rendo conto che i ragazzi devono combattere anche con la grana che non arriva e, per questo, sono ancor più da ammirare. Tornando al calcio giocato, mi posso dire più che soddisfatto per la prova dei ragazzi. Hanno martellato la Sangiovannese prima e l'hanno stesa poi. Una parola di elogio, fra gli altri, per il giovane attaccante Nielsen, superlativo nell'attaccare prima e nel difendere poi".
Il centrocampista del Martina, Maurizio Bedin: "Siamo tutti contenti della nostra bella prova ma bisogna anche dire che abbiamo dato l'ultimatum alla dirigenza. Se non saranno regolarmente pagati gli stipendi entro Natale, garantiremo solo la prossima partita interna con la Massese e poi faremo l'esodo biblico. Tutti a casa. Comunque, per paradosso, proprio ora che siamo al verde, giochiamo meglio che nel passato anche se siamo ancora inguaiati in classifica. Ma intanto non siamo più soli in fondo alla classifica. Con la quaterna alla Sangiovannese sul suo campo, abbiamo preso tre punti d'oro e scavalcato gli avversari. Ed ora sotto con la Massese con impegno doppio. Per la classifica e per il ritorno alla normalità, che speriamo subito ripristinata per quanto riguarda anche il portafoglio".