Torino, Cairo: "Rosina segua il suo cuore"
L'amarezza per un derby perso senza meritarlo non può svanire dopo pochi giorni ma per il Presidente Urbano Cairo è giunto il momento di voltare pagina.
Il numero uno granata arriva alla Sisport quando l'allenamento pomeridiano della squadra è in dirittura d'arrivo e dal suo viso traspaiono serenità e concentrazione. L'editore alessandrino incontra poi la stampa ed i primo pensiero è per il gol di Trezeguet: 'Mi sembra giusto che in molti abbiano riconosciuto che era fuorigioco, qui non è un fatto di interpretazione della regola però non voglio più affrontare questo tema: guardiamo avanti'.
E davanti al Toro si avvicina la Samp, partita che nello scorso campionato segnò l'inizio della serie positiva della squadra allenata da Zaccheroni. Cairo prosegue: 'Ho visto bene sia il Mister che la squadra, sono già focalizzati sulla prossima gara. Il contraccolpo del derby è stato superato. Dovremo stare attentissimi negli ultimi 10'. Le cose che accadono, come gli infortuni, vanno gestite con molta attenzione e senza piangersi addosso. Esattamente come è abituato a fare Walter Novellino. Poi bisogna considerare che in un campionato arrivano anche momenti in cui la fortuna ti arride. Dovremo essere bravi a sfruttarli'.
Secondo il Presidente non si possono trovare analogie con la stagione passata: 'Mi sembra che siano cambiati molti fattori, sono fiducioso: ora conta fare punti, possibilmente giocando bene'. La fiducia proviene anche dall'infermeria: 'Per un nuovo infortunato come Barone, ci sono giocatori come Rosina, Vailatti, Di Loreto e Franceschini che paiono sulla via del recupero'.
Un capitolo a parte merita la questione biglietti per Toro - Samp, Cairo ha fatto di tutto per far sì che vengano aperte le biglietterie ai tifosi granata: 'Ho parlato col prefetto, spero che ci possa essere una soluzione positiva. Capisco la situazione ma mi piacerebbe che si tenesse conto del fatto che la nostra società si è sempre comportata in modo corretto, come i nostri tifosi. Anche con la Juve, dentro lo stadio non è successo nulla. A me basterebbe anche solo che venissero aperti i botteghini allo stadio domenica. Vedremo'.
Molte delle domande provenienti dai giornalisti presenti hanno poi riguardato la questione contrattuale di Rosina, che il Presidente ha affrontato in modo esauriente : 'Mi fa piacere che stia meglio fisicamente in vista di domenica e mi fanno parecchio piacere anche le sue dichiarazioni nelle quali dice di aver cambiato idea sulla clausola rescissoria. La ritenevo fuori luogo, questo è un passo avanti. Io provo affetto per lui, domenica pomeriggio abbiamo visto le partite insieme: lavoreremo tutti per risolvere la situazione. Gli consiglierei di seguire il suo cuore, io l'ho sempre fatto nelle mie attività. L'aspetto economico è importante ma c'è anche l'istinto, e va ascoltato. E poi nelle trattative è fondamentale che nessuno stravinca. I contratti migliori sono quelli in cui nessuna delle due parti si sente messa nell'angolo".