Torino, cercasi bomber da doppia cifra

Bonazzoli e Caracciolo. Sono loro i nomi passati in pole position per il ruolo di nuovo centravanti granatà, da gennaio. Il direttore sportivo della Sampdoria, Beppe Marotta ha di fatto confermato la disponibilità della società blucerchiata alla cessione di uno dei due, visto e considerato che con Montella, Bellucci e Cassano il loro spazio è ridotto. Aggiungiamoci anche la volontà di Mazzarri di puntare come alternativa sui giovani del vivaio, come Kalu.

Confermato pure che il Torino li abbia pure cercati. Il presidente Urbano Cairo ha parlato di mercato a gennaio purché si presenti una opportunità che sia tale da cogliere. Opportunità che, nel caso dei due sampdoriani, non sembra tale.

E' evidente la necessità dei granata di scegliere un centravanti da almeno 15 gol a campionato. E che questo centravanti porti kili e centimetri, che sia da punto di riferimento per il reparto.

Bonazzoli e Caracciolo, i centimetri li hanno, i kili solo Bonazzoli, il senso del gol nessuno dei due. A parlare, impietosamente, i numeri per i due eterni incompiuti della serie A. Il record per Bonazzoli è di 10 reti una vita fa, nel 2000 a Brescia, in serie B. Poi, una carriera fatta di alti e bassi, di sfortuna (un grave infortunio a Genova due anni fa, nel pieno della forma) e poche soddisfazioni sotto porta.

Caracciolo in doppia cifra ci è andato per due volte: 12 reti per due anni consecutivi a Brescia. Poi, il trasferimento a Palermo, col compito di sostituire Luca Toni: il risultato è stato un buco nell'acqua e neanche il trasferimento a Genova in estate ha fatto bene all'"airone".

Insomma, siamo proprio sicuri con uno di loro di fare l salto di qualità davanti? Sono davvero meglio di Ventola? L'ideale, per dare una vera svolta sottoporta, dove il problema è sempre esistito in tutta l'era Cairo, è insistere per Lucarelli. Se pur non amato dalla maggior parte dei tifosi granata, per la deludente parentesi fra il 2001 e il 2003 è l'unico che può veramente dare il salto di qualità, garantendo forza e gol a grappoli, in tutte le maniere: piede, testa, acrobazia e su calcio piazzato, senza contare che il bomber livornese nella seconda parte del campionato dà solitamente il massimo. In più, nota non da poco, c'è un Europeo la prossima estate. Lucarelli, uscito dall'europa con lo Shaktar, ha un sol modo per mettersi in mostra: tornare protagonista nel campionato italiano.

In caso di mancato arrivo del livornese, l'ideale sarebbe insistere proprio su Ventola.