ATAHOTEL QUARK - Napoli, rebus Esposito e Calaiò
All'Hotel Ataquark di Milano, sede del calciomercato, giornata fitta di incontri per il direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino che, dopo gli acquisti del portiere Navarro, di Santacroce e di Mannini - il cui arrivo nel capoluogo partenopeo è annunciato per le prossime ore - sta cercando di portare nel capoluogo partenopeo anche un attaccante.
Diversi i nomi che si fanno, in pole position resta però quello di Mauro Esposito prontissimo al trasferimento. Per quanto riguarda le cessioni ad un certo punto della giornata sembrava fatta per il passaggio di Emanuele Calaiò al Genoa. Troppo alta però la richiesta da parte della società partenopea che, per la metà del cartellino dell'attaccante, ha chiesto 4 milioni di euro rispetto ai 2,8 che il club del presidente Preziosi era disposto a sborsare.
Nelle prossime ore si cercherà di trovare un accordo anche perché il bomber, protagonista della doppia promozione, vorrebbe continuare a vestire la maglia del Napoli. Calaiò avrebbe infatti confidato a persone a lui vicine che lascerebbe Napoli a malincuore certo di poter dimostrare le proprie potenzialità anche in serie A e, per questo, chiederebbe ancora un po' di tempo.
E proprio Calaiò ha ricevuto la telefonata dal presidente Aurelio de Laurentiis che si è informato sulle volontà del calciatore. Secondo 'radiomercato' anche il portiere Gennaro Iezzo oggi sarebbe stato vicino all'addio, destinazione Roma, sponda Lazio ma, al momento, l'estremo difensore azzurro dovrebbe restare dov'é. Si lavora anche per trovare una gusta collocazione per Capparella, Maldonado e Rullo. Intanto, dal campo, Edy Reja, che quest'oggi ha diretto per la prima volta il neo acquisto Santacroce, ha chiesto alla squadra più concentrazione per non perdere ulteriori punti e, in questo momento, non sono ammessi ulteriori passi falsi.