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Attaccanti sul mercato: ampia scelta

Attaccanti sul mercato: ampia scelta
lunedì 10 marzo 2008, 00:002008
di Michele Criscitiello
Nato ad Avellino, vive e lavora a Milano presso la redazione di Sportitalia dal 2004, dove inizia a collaborare anche con Eurosport. Giornalista e conduttore televisivo si occupa, soprattutto, di calciomercato per l'emittente di Tarak Ben Ammar.

Tutti hanno bisogno di attaccanti, tutti cercano il bomber da 20 gol a campionato ma nessuno va sulla "merce garantita": perché gli affari sicuri non esistono (chiedere al Chelsea che rimpiange ancora i 43 milioni spesi un anno e mezzo fa per portare a Londra Shevchenko) e il mercato degli attaccanti resta il più costoso, nonostante negli ultimi anni abbia perso di valore. In Europa un bomber di razza ti costa dai 25 milioni di euro in sù, in Sudamerica invece si trovano anche gli affari sotto i 10 milioni: è il caso del Napoli che con Lavezzi ne ha spesi poco più di 7, ma ora si ritrova con un calciatore che vale quattro volte tanto. Tra Italia, Francia, Spagna, Germania, Olanda e Inghilterra, la prossima Estate si potranno muovere tra i 10 e i 14 attaccanti (di spessore). In Serie A Milan, Fiorentina, forse la Roma, Torino e Palermo avranno bisogno di una prima punta: Ancelotti sogna Didier Drogba che potrebbe essere il primo mattoncino, un bel mattoncino, per rifondare un reparto vecchio e inadeguato per iniziare un nuovo ciclo. A Milanello, però, rischiano di dover riaprire le stanze di Shevchenko e Borriello, se il Presidente Berlusconi confermerà l'intenzione di voler riportare a casa i suoi due gioielli dal passato e, soprattutto, dal presente differente. Se il Milan, però, ha realmente intenzione di rifondare l'attacco, non potrà scartare a priori le carte Adebayor, Kanoutè e Luis Fabiano, quest'ultimo sempre più lontano dal Siviglia che possiede solo il 35% del suo cartellino (il resto è in mano ad una società di investimenti), e dunque rischia davvero di riuscire a trattenerlo in Spagna. Su di lui ci sono grandi club europei, come Barcellona, Chelsea, Lione e Milan: aspettiamoci un'asta. Anche la Juventus sonda il terreno e ha preparato le valigie per un viaggio ad Amsterdam che dovrà fare entro la fine di aprile: Klaas Huntelaar dell'Ajax è un vecchio pallino della società bianconera, ma dopo l'assalto fallito un anno fa, Alessio Secco è pronto al contrattacco, anche se non sarà facile perchè, a quanto pare, il nuovo tecnico dell'Ajax Marco Van Basten non ha alcuna intenzione di lasciar partire Huntelaar. Chi, invece, potrebbe salutare l'Olanda e l'Eredivisie è Farfan, attaccante tuttofare del Psv che in Italia ha già diversi estimatori. Secondo fonti ben attendibili in Francia il Lione sta preparando un rinnovo di contratto "con i fiocchi" per Benzema, che avrebbe così solo l'imbarazzo della scelta: guadagnare in Ligue 1 quello che in vita sua non ha mai incassato o rinunciare a qualcosa e andare al Chelsea, che in Estate avrà bisogno di un attaccante con queste caratteristiche tecniche. Inutile sottolineare che a giugno anche il brasiliano Amauri cambierà maglia, ormai il palermitano conta i giorni e le partite che mancano da qui alla fine della stagione per conoscere il nome del suo nuovo club: Milan, Juventus, Barcellona, Chelsea...

ce n'è per tutti. Attenzione anche a quei calciatori dal contratto "blindato", quali potrebbero essere Luca Toni del Bayern Monaco e "SuperMario" Gomez dello Stoccarda; il primo in scadenza nel 2011, il secondo nel 2012. Altri nomi da aggiungere sul taccuino sono quelli di Crouch, Liverpool, in rottura con Rafa Benitez, Gomis del Saint-Etienne, classe 1985 considerato il nuovo Adebayor, come se quello originale fosse "vecchio". Sembrerebbe che piaccia alla Roma e soprattutto a Spalletti. Il Tolosa apre la propria vetrina e mostra all'Europa Elmander, seguito in passato dalla Juve, anche perché nella nazionale svedese gioca spesso in coppia con l'ex bianconero Ibra. Se in Europa gli affari spesso sono esosi, in Sudamerica la merce si trova a prezzi più accessibili: dal Cruzeiro più che Foquinha Kerlon, di recente operato proprio in Italia, a Pavia, dal chirurgo dell'Inter Benazzo, potrebbe essere appetito il boliviano Marcelo Moreno. Da non sottovalutare il gioiellino del Sao Paulo Dagoberto, già dai tempi dell'Atletico Paranaense, pallino di Ariedo Braida, e l'artillheiro della Olimpica Brasiliana, Diogo, un Amauri "low-cost", dalla Portoguesa. Dall'Argentina, invece, non possiamo sottovalutare, oltre all'iper-conosciuto Rodrigo Palacio, il duo Rojo dell'Independiente: Ismael Sosa è la seconda punta ideale per chi cerca movimento ed agilità, mentre German Denis è il tipico tanque alla Bobo Vieri dei bei tempi. Infine, se qualcuno volesse andare a scavare nel sottobosco giovanile della Copinha Sao Paulo, vi facciamo quattro nomi: Thiago Luis, stellina del Santos, Walter, prima punta dell'Internacional, Rafael Martins del Gremio, capocannoniere del torneo con 8 gol ed infine Ronieli Gomes, che il Sao Paulo ha già aggregato alla prima squadra come vice-Adriano, a cui somiglia tanto. Allora buon lavoro, direttori sportivi di tutta Italia: i nomi sono tanti, a voi il compito di combinare qualità e prezzo.