Chiesa gremita per i funerali di Mingozzi
Chiesa gremita e tanta commozione per i funerali di Gionata Mingozzi, il calciatore ravennate 23/enne in forza al Treviso, deceduto l'altra mattina in un incidente stradale sulla statale Romea tra Chioggia e Mestre.
Il rito funebre si è svolta nella chiesa del Redentore. Davanti a tutti i genitori Daniela e Alfiero e il fratello di Gionata, Alex. Con loro nelle prime file il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci e due assessori del Comune di Treviso Andrea De Checchi e Sergio Marton (Territorio). Poi, tutta la rappresentanza sportiva. Il presidente del Ravenna Gianni Fabbri e il ds Giorgio Buffone, diversi giocatori che hanno militato con Mingozzi all'epoca delle giovanili e poi in prima squadra sempre con i colori giallorossi.
Numerosi i calciatori del Treviso, con in testa l'allenatore Pillon. Sampdoria, Lecce e Perugia hanno inviato corone di fiori.
"Un ragazzo umile e benvoluto da tutti - ha detto durante il rito funebre don Sandro Ravagna, assistente spirituale del Ravenna calcio e amico di Mingozzi - ma anche un talento frenato dagli infortuni. Una morte che ci ricorda quella di un altro giocatore del Ravenna, Mero".
Tra applausi e lacrime, si sono poi alternati al microfoni diversi amici personali di Gionata per l'ultimo ricordo prima del trasferimento del feretro al cimitero.