Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...con Demetrio Albertini

...con Demetrio Albertini
venerdì 22 febbraio 2008, 00:002008
di Raffaella Bon e Gianluigi Longari

L'Italia è proiettata sulle competizione europee? E noi abbiamo contattato uno dei massimi esperti in materia. Non uno che ne sappia e basta, ma un uomo che queste coppe le ha giocate, e spesso le ha pure vinte. Demetrio Albertini vanta un palmares straordinario, 3 coppe dei campioni, una coppa Intercontinentale, senza nemmeno entrare nei dettagli delle sue numerosissime vittorie. Oggi ricopre un ruolo di rilievo all'interno della Federazione (ne è il vicepresidente), ma l'esperienza e la conoscenza del campo sono rimaste le stesse. Tuttomercatoweb lo ha contattato, a questo proposito, per farsi raccontare il suo punto di vista riguardo la situazione delle nostre squadre in Europa, senza tralasciare alcune curiosità di mercato, riguardanti, tra gli altri, il suo grande amico Ronaldinho.

CAMPIONATO
Il campionato senza dubbio è dell'Inter. Lo può perdere solo lei. La Juventus è un grande club e ad essere sincero mi aspettavo potesse fare bene. Una squadra che sa programmare ed organizzare il suo futuro, con grandi campioni. La squadra bianconera a mio avviso può anche arrivare seconda. La Roma invece dovrà stare attenta. Per la Champions League vedo una corsa fino all'ultimo, in cui se la giocheranno il Milan, la Fiorentina e l'Udinese, che sono appaiati lì a pochissimi punti. Tra queste, la Fiorentina è una squadra che mi piace molto, soprattutto per come è allenata e per come è organizzata a livello sia societario che tattico, e che di conseguenza esprime un gran gioco.

CHAMPIONS, INTER CE LA PUOI FARE
L'Inter ha perso, ma ha tutte le carte in regola per rifarsi. Ha preso due gol all'ultimo e posso solo dire che è stata sfortunata. Certamente rimanere in dieci può averla chiaramente anche danneggiata. Forse ciò che non ha l'Inter, è la capacità di sapersi giocare tutto in una partita. A differenza del Milan., una squadra che senza dubbio gioca meglio in campo internazionale. Anche quest'anno lo ha dimostrato ed anche ieri. Fin dall'inizio si è sempre dichiarato di voler ambire a traguardi internazionali e chiaramente hanno speso più energie. L'obiettivo principe della società è sempre stato il raggiungimento della zona Champions, quindi quarto o terzo posto cambia poco. La Roma ha fatto una bella partita, visto anche il periodo del campionato che stava passando. Hanno giocato con grinta e determinazione, portando a casa il risultato.

RONALDO E ZAMBROTTA
Riguardo Ronaldo mi spiace tantissimo, questo infortunio non ci voleva e spero che possa tornare a grandi livelli. L'infortunio di Ronaldo a lungo andare potrà essere anche un problema in casa Milan, visto che è impegnata in Champions League ed in questo momento aveva bisogno di tutti i giocatori
Zambrotta potrebbe essere l'acquisto giusto per i rossoneri. Non c'è dubbio che la difesa del Milan abbia bisogno di rafforzarsi, e chi meglio di lui... visto che ha vinto un Mondiale. Mi pare che il giocatore abbia espresso il desiderio di tornare in Italia, a quanto ho appreso dalla stampa. Sicuramente posso confermare che tra Milan e Barcellona intercorrono ottimi rapporti da diversi anni, perciò, qualora ci fosse la reale possibilità di concretizzare questo tipo di trattativa, credo che le due società non faticherebbero a trovare un accordo.

SHEVCENKO-RONALDINHO
Non credo che si possa ipotizzare un ritorno di Shevcenko al Milan, credo si tratti solo di una voce di mercato. Per quanto riguarda Ronaldinho, sta attraversando un periodo non facile, ma non so poi se effettivamente andrà via, è un grandissimo talento, uno dei più forti e speciali con cui abbia giocato. Il Milan l'ha sempre detto, è in pole position, e so per certo, dalle sue parole, che il Milan sarebbe una casa a lui gradita qualora dovesse lasciare il Barcellona. Di questo sono sicuro.

DONADONI E NAZIONALE
Non posso rispondere io sul contratto di Donadoni, dal momento che non è una cosa di mia competenza. Posso solo dire che i risultati per adesso gli hanno dato ragione. Non è una mia vittoria, ma di Roberto, del gruppo che si è rimesso in discussione dopo la conquista del Mondiali. Non sempre è facile conquistare gli Europei, dopo un Mondiale vinto. Senz'altro gli Europei non saranno un'impresa facile. La competizione continentale è molto elitaria, le sedici squadre che si contenderanno il titolo sono di livello. Cassano? È ritornato a giocare ad altissimo livello, non me lo immaginavo, ma posso dire che lo speravo. Da quando è tornato ha fatto sacrifici e ha capito dove poteva arrivare. Ma non sta a me dire se andrà o meno in Nazionale. Posso solo dire che questa Italia ha dimostrato di dare una possibilità a tutti.