...con Domenico Criscito

È il giorno dei giorni per Domenico Criscito. È il giorno di Genoa-Juventus, una sfida in cui presente, passato, e soprattutto futuro, si incontrano e si intrecciano, diventando quasi indistinguibili.
Chi li distingue benissimo, invece, è proprio il giovane difensore napoletano, che non ha dubbi su come dovrà agire in campo, e se ci sarà l'occasione, cercherà anche di trovare la via della rete. Esultando, ovviamente... In questa intervista, Criscito ci renderà partecipi non solo del suo stato d'animo, ma anche dei tasti sui quali dovrà pigiare il Genoa per avere la meglio sulla Juventus. Senza contare, sfida nella sfida, la provocazione lanciatagli dall'amico Molinaro: "Domenica ti farò un tunnel".
Oggi è il giorno di Genoa - Juventus... che partita sarà per te?
"Sarà certamente una partita particolare per me, con la Juve ho vissuto sei mesi bellissimi. Sono felice di rivedere i miei ex compagni ma ora sono al Genoa e voglio battere i bianconeri per ottenere tre punti importanti per noi, per la nostra classifica".
Cosa ha voluto dire, per te, la Juventus?
"Per me è stata una parentesi importante. Mi sono trovato benissimo in questi mesi".
Dal punto di vista del gioco che partita ti aspetti?
"Sicuramente la Juve viene per vincere e fare tre punti, anche noi vogliamo vincere la partita, visto che veniamo da una sconfitta. Sarà una partita bella ed aggressiva".
Il fattore campo, in casi come questi, può essere fondamentale. Giocare in casa sarà un grande vantaggio per voi?
"Sicuramente sì,i nostri tifosi ci daranno una mano. Il fattore campo sarà dalla nostra. Resta il fatto che la Juventus è una squadra formata da grandi giocatori e campioni del Mondo, e, pertanto, non credo si possa fare intimorire".
Ti aspettavi la vittoria della Fiorentina a Torino?
"A Torino non è mai facile vincere, quindi uno non si aspetta mai che possa succedere. Tuttavia, la Fiorentina ha disputato un ottima partita, mentre la Juventus ha sbagliato molto. Però, non dimentichiamoci che è un ottima squadra.
Soprattutto ci sono stati diversi errori, in difesa, da parte della Juventus...
"Quando si perde, è normale che le colpe maggiori vadano al reparto difensivo. Mancava anche Chiellini, un giocatore che fa nettamente la differenza. La Juventus, senza Chiellini in difesa, lascia più spazio all'avversario".
In caso di gol, esulterai?
"Sì. Per rispetto di compagni e tifosi. Non ho rancori, tutt'altro. A Torino ho imparato tanto, anche sul piano umano. Qui al Genoa, sto giocando di più. Sarebbe fantastico far goal ad un grande portiere come Buffon".
Quali possono essere i punti deboli in cui attaccare la Juventus?
"Non saprei. Se le concederanno, sarà importante sfruttare le occasioni. Dovremo stare uniti, concentrati per 90 minuti, aspettandoli per poi ripartire. Se sbagli, sei fregato. La Juve ha una mentalità vincente".
Cosa deve temere, in modo particolare, il Genoa di questa Juventus?
"Senza dubbio il reparto offensivo. Gli attaccanti bianconeri sono micidiali in area. Anche Del Piero sta facendo molto bene, è in gran forma, ed i risultati gli stanno dando ragione. Non dovremo lasciar loro nessuna occasione".
La Juventus in queste ultime partite ha avuto un calo?
Direi di no. A Reggio è stata penalizzata dall'arbitraggio e nei derby ci sta anche di pareggiare. Con la Fiorentina, sono stati anche sfortunati, visto il gol all'ultimo, ma quella viola è davvero un'ottima squadra, quindi una sconfitta si può anche preventivare".
Hai avuto modo di sentire qualche tuo ex compagno?
"Ho sentito Nocerino, Palladino, Iaquinta e Molinaro. A proposito, Molinaro mi ha detto anche che mi farà un tunnel... Con Iaquinta, invece, non abbiamo parlato della partita. Posso solo dire che sono contento di rivederli e che non vedo l'ora di salutarli".