...con Gabriele Zamagna
Il Parma al centro delle trattative del mercato di gennaio. C'è chi pensa già a giugno (opzione su Granoche, attaccante della Triestina) e chi sogna in grande, con un'eventuale arrivo di Cristiano Lucarelli. Nel frattempo i giovani emiliani hanno numerose richieste, anche da club più prestigiosi. Duro lavoro per il direttore sportivo Gabriele Zamagna che dovrà rinforzare un gruppo in appena 27 giorni, nonostante il diretto interessato minimizzi sul lavoro che il Parma dovrà svolgere in questo mese.
DI CARLO NON SI DISCUTE
"Il Mister non è mai stato in discussione. Lui ci mette sempre entusiasmo e passione e presto arriveranno i risultati con una certa costanza, di questo sono sicuro. La squadra sta facendo il meglio possibile e se dobbiamo apportare delle modifiche non ci tiriamo certo indietro. Ranieri, lo scorso anno, ha fatto un gran lavoro e conoscendo lui e il suo staff tecnico posso dire che i risultati che sta ottenendo la Juventus non mi sorprendono affatto, anzi nel girone di ritorno si può avvicinare ulteriormente alla vetta. L'Inter, probabilmente, non avrà rivali ma Roma e Juve posso dare sempre fastidio".
LUPOLI? NO, GRAZIE
"Il nostro pensiero è che la scorsa estate abbiamo costruito una rosa numericamente valida. Per il momento è competitiva per raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissi: la salvezza. Sarà un mercato dove non ci saranno grandi stravolgimenti perché a gennaio difficilmente le squadre di A e B si priveranno dei loro giocatori, salvo che non ci sia un esubero o chiedono di andare via per trovare in altre città più spazio. Nei prossimi giorni faremo una riunione organizzativa con il Presidente, il mister e lo staff tecnico. Lupoli? No, non siamo interessati a lui anche perché quando tornerà Budan a disposizione l'attacco sarà completo. Non abbiamo chiesto alla Fiorentina neanche Vanden Borre. E' chiaro che la nostra società sia molto attenta, vigila, programma ed è presente ma come ha detto pochi giorni fa il nostro Presidente non pensiamo di dover fare grandi investimenti al mercato di riparazione. Pensiamo al presente ma lavoriamo molto sul futuro, infatti, abbiamo potenziato la rete degli osservatori: la volontà è di trovare delle soluzioni tecniche che possano garantire a questa dirigenza un futuro sempre più roseo".
BUDAN VERO ACQUISTO DI GENNAIO
"In attacco aspettiamo con pazienza il rientro di Igor Budan, fermo per un brutto infortunio muscolare ormai da tempo. Credo che lui possa essere il nostro primo acquisto di gennaio. Da parte nostra c'è la certezza assoluta che il giocatore, nel giro di poco tempo, possa tornare a dare il suo contributo. Tutti quanti lo stiamo aspettando: sappiamo cosa può dare a questo gruppo, lo ha dimostrato lo scorso anno, segnando 15 reti tra Campionato e Coppa Uefa. E' un giocatore molto importante: noi, quest'estate, eravamo certi che avrebbe potuto bissare, anzi migliorare, le prestazioni della scorsa stagione, ma purtroppo, per questo problema fisico, Igor ancora non ha potuto dimostrare tutto il suo talento. Ci auguriamo vivamente che possa tornare al 100% delle sue potenzialità".
SCAMBIO MIRANTE-PAVARINI
"Sono solo voci di calciomercato, messe in giro dagli agenti dei calciatori, che, facendo uscire il nome, dei propri assistiti, ottengono questo ritorno pubblicitario grazie agli articoli che appaiono sui giornali o alle voci che vengono riportate nelle tv nazionali. Non c'è stato nessun contatto: ribadisco che noi siamo contenti dei nostri portieri".
PARRAVICINI RESTA
"Resterà a Parma. Non vedo perché debba essere messo in discussione. Ha disputato anche diverse partite con noi. A centrocampo abbiamo diverse alternative importanti e Francesco è una di queste. L'abbiamo voluto pochi mesi fa e siamo sicuri della nostra scelta. Mi risulta dell'interessamento del Mantova ma per ora non se ne farà nulla".
MORFEO IN SCADENZA
"Morfeo sarà in scadenza di contratto. Ci si augura che con le sue prestazioni possa assicurarsi il prolungamento ma tutto dipenderà da lui. Ad oggi penso che non ci siano problemi. Tutti i giocatori devono guardare al presente, senza pensare a quello che succederà da qui ai prossimi mesi, anche perché la garanzia di meritarsi la stima del Parma o di altre Società passa sempre dal rendimento che loro riescono ad offrire durante le gare, sul campo. Ai giocatori a cui scadrà il contratto il prossimo 30 giugno, dico di essere sereni, di avere fiducia e di continuare a dimostrare, come hanno fatto fino adesso, il proprio valore".
CORRADI, UN LUSSO
"Bernardo è un lusso per il calcio italiano, è un campione, un giocatore che ha dimostrato di essere un leader sia in campo che fuori. Quest'anno è arrivato negli ultimi giorni di mercato, ed è stata un'operazione che abbiamo voluto fortissimamente sia noi che lui. Corradi era già stato a Parma due stagioni fa e si è inserito nel gruppo con grande intelligenza; è partito fortissimo, ha realizzato cinque reti, ha sempre fornito delle prestazioni eccellenti. A livello di impegno su Bernardo nessuno può dire nulla. Ma per adesso pensare a quello che faremo a giugno, è davvero andare oltre. Un passo alla volta".
CIGARINI E DESSENA NON SI TOCCANO
"Non è una novità che Cigarini e Dessena piacciono a mezza serie A, ma sono due ragazzi che fanno parte del nostro patrimonio e non abbiamo intenzione di cederli. Su Dessena non c'è nessuna opzione dell'Inter: è una falsità. Sono entrambi sotto contratto fino al 2011 e potrebbero essere considerati uomini mercato solo in prospettiva futura e dopo una attenta valutazione. Restano a Parma, puntiamo molto su di loro".