...con Giuseppe Magalini
Nonostante un'annata al di sotto delle aspettative di presidente, società e tifosi, Giuseppe Magalini direttore sportivo del Mantova, non è tipo da piangersi addosso. Il dirigente virgiliano è già proiettato sul rilancio della squadra in vista della prossima stagione, e per questo motivo non si è sottratto a questa intervista esclusiva con Tuttomercatoweb, nella quale ci anticipa alcuni dei piani in vista per la prossima stagione, cercando di dare una spiegazione riguardo cosa non abbia funzionato quest'anno.
Che campionato avete fatto?
"Sicuramente dire che siamo contenti, non sarebbe giusto. Il nostro obiettivo era un altro e lo si sa, inutile nasconderlo".
Che rapporto ha con il Presidente Lori?
"Il rapporto è sempre lo stesso, non credo che l'andamento di una stagione, per quanto negativo, possa incidere".
Capitolo Tesser: secondo lei, cosa o dove ha sbagliato il Mister?
"Purtroppo quando le cose non funzionano la responsabilità è di tutti, io vedo il ruolo dell'allenatore come una vittima, non come un capro espiatorio. Gli errori sono stati commessi da parte di tutti, purtroppo però nel calcio chi paga è (quasi sempre) l'allenatore".
Giuseppe Brucato, l'attuale allenatore del Mantova, rimarrà anche la prossima stagione?
"Stiamo valutando, ci sarà a breve un incontro con la società ed in quell'occasione si tireranno le somme. Come del resto per alcuni giocatori. Adesso è ancora presto per un discorso di questo tipo".
Corona, invece, andrà via?
"È ancora sotto contratto, quindi anche la sua situazione si valuterà tra qualche settimana, ma per adesso mi sembra prematuro fare discorsi di questo tipo, pensiamo a finire la stagione prima di parlare di mercato".
Godeas e Fiore?
"Sarebbe sciocco non riconfermare il capocannoniere. Per Fiore, lui ha un rapporto fino al 30 giugno con noi e poi deciderà il suo futuro".
Pegolo, per quanto è lecito sapere, tornerà al Genoa?
"Con il Genoa c'era un accordo di diritto di riscatto solo se si fosse raggiunta la serie A: tirate voi le somme..."
Il calciomercato di gennaio è stato sbagliato da parte della società virgiliana?
"In quel momento c'era la necessità di agire così, in base ai risultati che stavamo conseguendo, se qualcuno volesse valutare tutto solo in base alla classifica potrebbe dire che abbiamo commesso qualche errore anche a giugno, ma ora dobbiamo essere bravi a salvare il nostro operato. Ripeto sono diverse le cose sbagliate, bisogna mettere dentro tutto e rivalutare, per non ripetere gli errori dalla prossima stagione".
Il suo futuro: resta a Mantova, nonostante squadre di A l'abbiano cercata?
"Non so niente di questo interessamento. La mia posizione è solida a Mantova".
Che campionato ha visto in serie B quest'anno?
"Una situazione sorprendente, nella quale il campionato si è diviso in due tronconi, un livello molto alto, dato dall'andamento di sei squadre. Qualcosa di difficile da ripetere, vanno applaudite le squadre che hanno dato vita a questo spettacolo".
Chi andrà in Serie A, secondo il Direttore Magalini?
"In questo momento il percorso per il Chievo di approdare in A è in discesa. Poi vedo Albinoleffe , Lecce e Bologna che possono lottare per il secondo posto".