...Daniele Corvia

Se si potesse paragonare ad una canzone, quella di Venditti - "Sara" - risulterebbe a pennello per la nostra protagonista: Sara Castiello compagna dell'attaccante del Lecce Daniele Corvia, romana, peperina e a soli diciassette anni già lavorava e viveva da sola grazie al suo lavoro di attrice e ballerina. Attualmente, anche se per amore ha dovuto rinunciare al suo lavoro, è ancora impegnata con la Nazionale artiste italiane di calcio: "Ho smesso di lavorare quando Daniele si è dovuto trasferire a Terni - confida Sara -, all'inizio è stata un po dura ma poi l'amore ha vinto su tutto e tutti. Però faccio ancora parte della Nazionale artiste italiane capitanate da Nathalie Caldonazzo e a volte sono in giro con loro e mi diverto molto"
Svelaci dove hai incontrato il tuo compagno
"In una discoteca, L'Eden di Roma. Devo ammettere che per me non è stato un amore a prima vista; forse più per lui, ma non scriverlo Barbara perché si arrabbia sempre quando glielo ricordo (ride, ndr)".
E poi?
"Mi ha conquistato con la sua insistenza e con le sue mille attenzioni, a differenza degli altri ragazzi aveva delle intenzioni serie. Mi ha corteggiato per un anno, veniva sempre nei locali dove lavoravo e mi dimostrava con affetto tutto il suo interesse per me. E così abbiamo deciso di andare a convivere prima a casa mia a Roma e poi a Terni dove sono rimasta incinta della nostra primogenita Syria. Anche se quell'anno a Terni non lo ricordo con particolare gioia perché è stato un periodo difficile per noi visto che lui giocava poco e litigavamo spesso per i suoi malumori".
Però questo periodo lo ricordi con piacere considerando la promozione in A con il Lecce?
"Sì, poi sono di nuovo incinta di due mesi e Daniele ha fatto bene ed ha anche superato il suo record personale segnando sei gol".
Ti avrà dedicato almeno un gol...
"Sì, il primo, anche se lui dice che tutti i suoi gol sono sempre per me e la nostra bambina. Mi tocca credergli".
Cosa ti ha fatto innamorare di Daniele?
"Inizialmente il suo aspetto esteriore, poi conoscendolo bene la sua generosità: non è per niente tirchio, meno male (ride, ndr). E poi è un compagno meraviglioso, non mi fa mancare mai nulla e non mi riferisco solo al lato economico, ma come compagno è sempre presente sia con me che con nostra figlia".
Il regalo più bello che ti ha fatto?
"Ti sembrerà assurdo, anche se mi piacciono molto sia le borse che i gioielli ti rispondo un peluche gigante di Didol. Me lo ha regalato lo scorso Natale, è un dono al quale tengo molto".
In casa parlate di calcio?
"Sì, spesso, e soprattutto litigando, perché lui è romanista ed io laziale, i derby in casa nostra sono delle vere e proprie guerre. Guardiamo spesso le partite, prima il calcio non mi piaceva ma ora ci convivo, per la serenità familiare ovviamente".
Il suo piatto preferito?
"La lasagna con l'abbacchio è il suo piatto preferito. Quando andiamo a Roma a trovare la mamma è il suo menù fisso".
E' tempo di vacanze per i calciatori e loro famiglie; le vostre quando iniziano?
"Sabato partiamo per un villaggio in Sardegna con una coppia di amici. Ho voglia di rilassarmi, anche perché sono incinta e ne ho proprio bisogno, anche se avevamo progettato altro per queste vacanze..."
In che senso, confidati con zia Barbara...
"Simpatica zia Barbara... Sai, dovevamo sposarci, poi ho scoperto di essere incinta e così abbiamo rimandato tutto a dopo la nascita di Aurora (qualora fosse femmina, e Christian in caso contrario). Ora aspetto solo che Daniele mi chieda di farlo almeno in Comune... scrivilo così sa che aspetto la sua dichiarazione! (ride, ndr)".
Per concludere: la tua regola per andare d'accordo con il proprio compagno calciatore.
"Bisogna armarsi di tanta ma tanta ma dico tanta pazienza, e rappresentare per loro un importante punto di riferimento. Bisogna dargli un supporto psicologico notevole".
Grazie Sara per la tua disponibilità e tienici informati sul tuo matrimonio e soprattutto sulla nascita del tuo secondo bambino.
"Ok grazie per questa simpatica chiacchierata 'Zia Barbara' e un saluto a tutti voi di TMW".