Fiorentina, Montolivo: "Io resto a Firenze!"

Riccardo Montolivo a Sport Italia: "Siamo giovani e stiamo facendo bene. Abbiamo ancora il Palermo prima, ma la gara di Uefa contro i Rangers è per noi fondamentale. Il Bayern? Fare una finale contro un amico come Toni sarebbe bello. La serata di Eindhoven? Partita perfetta, era quello che volevamo. Rivedere le immagini è molto bello, lì ho fatto una bella partita. Mi è dispiaciuto non fare gol, però chissà che non capiti in semifinale. Non tengo gli articoli di giornali perchè altrimenti uno guarda solo a quello che ha fatto: nel calcio bisogna invece guardare avanti. C'era grande concentrazione e tanta voglia di fare. Ci teniamo moltissimo alla coppa Uefa.
Prandelli? E' uno preparato e fa crescere tutti dal punto di vista umano. Devo crescere dal punto di vista della personalità anche Prandelli me lo chiede sempre. Abbiamo dimostrato di poter portare avanti più obiettivi: vuol dire che la rosa è all'altezza. Abbiamo giocato tante partite, forse troppe. Fisicamente a Milano abbiamo retto solo un tempo per la stanchezza. Ora però stiamo meglio. Rangers? Dobbiamo ancora studiarli, ora siamo concentrati sul Palermo, ma hanno qualità, lo hanno dimostrato vincendo in Portogallo.

Non snobbiamo la Uefa, sarebbe bello alzare un trofeo. Problemi in trasferta? Non direi, abbiamo dimostrato di fare bene. La vittoria con la Juve? E' stata una tappa importantissima. E' stata la gara-svolta del campionato. Come mi vedrei nel Bayern di Toni? Bene, ma è fantamercato. Non sono scaramantico. Un patto Uefa tra di noi? No, ma nello spogliatoio abbiamo sempre sognato di arrivare così avanti in coppa. Mutu e Pazzini? Sono molto importanti, sono i due terminali offensivi. Mutu mio fratello maggiore? In campo spesso litighiamo, parliamo animatamente su cosa potremmo fare per fare gol: io riprendo lui e lui me, ma tra noi c'è un ottimo rapporto. Pronti per lo Scudetto? L'anno prossimo non credo, ci sono 4 squadre ancora lontane, anche se giocando contro le big abbiamo sempre fatto vedere di potercela giocare. Speriamo di fare altrettanto l'anno prossimo. Con l'Everton al ritorno è stato una bolgia, a Glasgow sarà uguale ma saremo più preparati. Avere i nostri tifosi sempre dietro per noi è sempre importante. Toni? E' un attaccante che vede la porta come nessuno. Vincere la finale sarebbe bello".