Fiorentina, Osvaldo: "Pur di rimanere ho rinunciato a molti soldi..."
Intervistato da Mediaset, prima di presentarsi in sala stampa, Osvaldo parla del suo inizio in viola nella nuova stagione. "E' importante partire così, far bene e segnare come ho fatto oggi. So che nella stagione parto dietro ad altri, ma non mollo, a Prandelli voglio dimostrare che posso giocare. Il ruolo? Decide Prandelli, è uno molto bravo a capirlo.." Sugli obiettivi stagionali. "Il primo è quello di passare il Premilinare, io intanto spero di fare tante partite, giocare sempre più minuti e magari fare gol importanti come quello di Torino. La Nazionale? Ho fatto questa scelta e mi sento italiano... Ma mi sento anche argentino...". Poco dopo l'argentino ha continuato a parlare in sala stampa. Queste le sue dichiarazioni principali: "E' stato un esordio positivo, sono contento perchè fa sempre piacere cominciare così. Il modulo? Sono domande che dovete fare al mister, io spero solo di giocare. Dove non importa. Le offerte? Pur di rimanere alla Fiorentina ho rifutato tanti soldi, ma a Firenze mi sono trovato benissimo e non ho mai avuto dubbi.
La posizione in campo, lo ripeto, non importa. Ho fiducia nei miei mezzi e so che posso diventare un giocatore importante. Infondo rispetto alla scorsa stagione ho dimostrato di poter giocare in Serie A. E poi anche la posizione da esterno, adesso, la sento più mia. La fama in Argentina? E' vero. Da quando gioco alla Fiorentina in Argentina mi conoscono di più, adesso manca solo Bati....". Osvaldo, apparso sicuramente fra i più in forma e di ottimo umore ha poi commentato la mancata convocazione di Casiraghi per la Nazionale Olimpica. "Il mister mi ha spiegato perchè, è stata una scelta tecnica e per me non ci sono problemi. Sono comunque contento di essere rimasto con la Fiorentina e di giocarmi i preliminari. Jovetic? E' un bravissimo ragazzo, e poi se Corvino ha puntato su di lui è sicuramente forte. Il direttore non sbaglia mai...La mia rovesciata a Torino? L'ho riguardata tantissime volte..."