Gussoni: "Gol di Gilardino? Su di lui c'era rigore ed espulsione"

Morganti ''non ha visto'' il fallo di mano di Gilardino nell'azione che ha portato in vantaggio ieri la Fiorentina contro il Palermo, nel posticipo dell'ottava giornata di Campionato. A difendere l'operato del fischietto di Ascoli Piceno è il presidente dell'Aia, Cesare Gussoni, che intervenendo a GR Parlamento spiega: ''Secondo le immagini televisive c'era un rigore grosso come una casa su Gilardino e c'era anche l'espulsione del difensore che ha commesso il fallo. L'arbitro non ha visto il tocco di mano o, se l'ha visto, lo ha ritenuto involontario. Dall'azione fallosa e' venuta fuori una rete che e' stata convalidata''.

Gussoni non nasconde pero' che il ricorso alla prova Tv potrebbe far luce sull'azione da gol di Gilardino, proprio perché serve ''un'analisi assolutamente approfondita su questo episodio''.

E parlando delle scuse rese da Gilardino subito dopo il match, Gussoni aggiunge: ''il fair play dei calciatori va invocato sempre più. Qualche timido segnale, ad ogni modo, si vede''.