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La Stampa - Juve: tra Nedved e i vice Buffon

La Stampa - Juve: tra Nedved e i vice Buffon
giovedì 24 aprile 2008, 09:272008
di Gianluigi Longari

Una polizza per Buffon: nuovo vice cercasi
I dolori alla schiena e i tanti impegni del prossimo anno. La società si cautela.

Jean-Claude Blanc l'ha detto: «Valuteremo se andare avanti con Nedved. Pavel è un leader, ha ancora forza fisica. Ma stiamo anche prendendo in considerazioni altre opzioni per il suo ruolo». Parole di tre giorni fa. Parole che hanno convinto quel furbone di Mino Raiola, il suo procuratore, lo stesso di Grygera e Ibrahimovic, a correre a Torino per capire cosa stia succedendo. Ieri il manager napoletano con passato da pizzaiolo in Olanda era a Vinovo. Nessun mistero, nessun incontro segreto. Si sa che ha pranzato con Secco e Nedved, incassando la proposta della Juve. Ovvero, un altro anno di contratto per il ceco che a fine stagione esaurirebbe il suo accordo con la società bianconera, ma a condizioni economiche rivedute e corrette.

Pavel oggi è fra i giocatori di fascia alta. Il suo ingaggio tocca i 3,8 milioni a stagione ed era stato rivisto all'inizio della scorsa estate. E' normale che a quattro mesi dal 36° compleanno la Juve, pur riconoscendo i grandi meriti del centrocampista, pensi a un rinnovo meno oneroso. Meno di tre. Se c'è stato un incontro, significa che Pavel non ha annunciato, come fa ormai da anni, l'intenzione di abbandonare. Il pensionamento non se lo immagina neppure Ranieri che nei giorni scorsi ha detto: «Sono sicuro che giocherà ancora con noi e che parteciperà anche all'Europeo». Conoscendo Nedved, non ci sono dubbi che abbia una voglia terribile di addentare un'altra volta almeno la sua adorata Champions. Azzardato parlare di accordo vicino, ma anche di braccio di ferro imminente. Raiola tirerà le fila, Pavel deciderà.

In ogni caso la ricerca di un suo alter ego diventa fondamentale. Così come è importante capire che intenzione abbia la Juve per il vice Buffon. Emanuele Belardi ha avuto poche e comprensibili incertezze quando è stato utilizzato, tuttavia per l'Europa Ranieri vuole cautelarsi in maniera diversa. Il viaggio londinese del ds Alessio Secco, pare sia servito anche a prendere contatto con Carlo Cudicini, 34 anni, il vice Cech al Chelsea, molto noto in Italia come il fidanzato di Alessia Marcuzzi. La Juve non nega l'interesse per il figlio del portiere del Milan Anni 60. Sotto contratto fino al 2009, da quattro anni è al club londinese e ormai considera esaurita la sua esperienza nella Premier. Lo cercano Aston Villa e Manchester City, ma secondo «The Times» vorrebbe tornare in Italia e anche la bella Alessia, in un recente intervista a un settimanale rosa, ha ammesso che il ruolo di pendolare sulla tratta Roma-Londra comincia a essere pesante.

Non saranno i problemi di cuore a decidere. Cudicini ha dimostrato di essere una sicurezza in più occasioni e la Juve ha bisogno di certezze perché all'improvviso Buffon è uscito, non per colpa sua, dal ristretto gruppo dei bianconeri a servizio permanente effettivo, per entrare in quello dei vulnerabili. Colpa della schiena, di quell'ernia del disco che lo ha costretto a prendersi un paio di pause. E se dovesse fermarsi ancora come è successo quest'anno, la Juve non vuole trovarsi scoperta. Quindi potrà essere Cudicini il nuovo panchinaro o l'udinese Handanovic, o un altro ancora da individuare. Significativa la frase di Silvano Martina, manager di Gigi: «Sarà uno straniero il vice Buffon».