Il Manfredonia si rinforza, in attesa del Tar
Non ha alcuna intenzione di mollare la presa il presidente dimissionario, Angelo Riccardi, che prosegue nella sua "battaglia" contro il ripescaggio in B dell'Avellino ed il probabile ripescaggio della neonata Virtus Lanciano che, a detta del club pugliese, non meriterebbe questo vantaggio in quanto nata soltanto un mesetto fa ed a campionato in corso dalle ceneri della vecchia S.S. Lanciano che, secondo i legali dei sipontini, sarebbe l'unica a poter beneficiare del "merito sportivo", che è strettamente personale. Nonostante il "no" secco della camera di conciliazione del Coni, che ha respinto il ricorso presentato dal club pugliese (che aveva anche chiesto l'Arbitrato), i biancocelesti hanno già fatto sapere di essere disposti ad arrivare, se necessario, sin davanti al Tar del Lazio per ottenere ciò che gli spetta, ovvero il ripescaggio in Prima Divisione.
Un ulteriore ostacolo potrebbe essere la proposta del presidente federale, Giancarlo Abete, che vorrebbe il rinvio di tutte le decisioni all'11 agosto, quando il Tar esaminerà (se passerà all'Arbitrato, appunto) i ricorsi di Manfredonia, Massese, Nuorese e Torres per evitare collisioni; scatenando però le "ire" di Lega Pro e Dilettanti, che premono affinchè tutto si risolva oggi per poter poi partire con i calendari.
Intanto prosegue il rafforzamento della rosa e dello staff sanitario a disposizione di mister D'Arrigo, che dovrebba avvalersi nelle prossime ore di altri due calciatori: Fabio Foglia, 19enne centrocampista del Pescara ed il difensore Lorenzo Pasqualini ('89), dall'Ascoli, società con la quale il Manfredonia pare abbia un canale preferenziale. Nuovo sarà anche il preparatore atletico: si tratta di Pasquale Sepe, che giunge dal Melfi.