Inter, Cuper: "Il 5 maggio colpa nostra, però..."
In Italia torna di moda parlare del cinque maggio? E chi meglio di Hector Cuper può dire la sua, il tecnico che quello scudetto lo ha perso. L'argentino, attualmente disoccupato, non cerca alibi ma segnala come qualche avvisaglia di ciò che accadeva si fosse percepita già da allora: "Sarebbe bastato vincere contro la Lazio, dipendeva tutto da noi e abbiamo buttato al vento la nostra occasione, può darsi anche che ci abbiano fregato ma noi abbiamo perso l'ultimo appuntamento, il più grande. Fu un campionato strano, inutile negarlo.
Già nelle ultime giornate, si diceva che qualcosa non funzionava. La Juve tenne un ritmo impressionante nel finale, io e il mio staff cercavamo di lasciare da parte ogni dietrologia sugli arbitri anche se ora la magistratura ha dimostrato che quella dietrologia era realtà...".