Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Inter, Moratti difende Mourinho

Inter, Moratti difende Mourinho
giovedì 30 ottobre 2008, 15:452008
di Maurizio Libriani

Il presidente Massimo Moratti, all'uscita dagli uffici della Saras, ha rilasciato alcune considerazioni sul momento attraversato dalla squadra neroazzurra, dopo il secondo pareggio consecutivo a reti bianche nell'arco di tre giorni: "Mi aspettavo un periodo di alti e bassi perchè l'allenatore sta cercando una sua formula. E quindi la prestazione della squadra a seconda della giornata e della partita può non essere dello stesso livello. Direi che quella di ieri è stata un partita normale".
Il discorso poi scivola inevitabilmente sui provvedimenti disciplinari attuati dal tecnico lusitano che per la trasferta di Firenze ha lasciato a casa Adriano e Cruz: "Certamente tiene tutti nella stessa considerazione. Siamo partiti così e siamo sempre stati d'accordo, poi a seconda delle situazioni farà delle scelte tattiche o di rapporti, ma sempre con l'obiettivo di rafforzare il gruppo. Tutto è indirizzato al positivo".
La pressione esercitata sui campioni d'Italia, soprattutto in questo momento di scarsa lucidità, non fa altro che alimentare il paragone tra la passata gestione(Mancini) ed il nuovo corso(Mourinho), discorso che il patron dell'Inter accoglie soltanto parzialmente: "No, non mi da fastidio, ma deve incentivare Mourinho a far meglio. Ogni campionato ha la sua storia, allora l'anno scorso avremmo dovuto essere infastiditi perchè l'anno prima andavamo ancora meglio.

Ogni campionato ha la sua storia questo torneo è sicuramente difficile. Noi abbiamo cambiato delle cose per cui non posso pretendere di vedere la stessa esperienza che vedevo in chi, invece, aveva la squadra in mano da tempo. Mi sembra che abbiamo scelto bene sia con Mancini sia con Mourinho. Spero che Mourinho ottenga uguale o di più di quello che ha ottenuto Mancini".
Chiusura dedicata al derby meneghino con il Milan che dopo più di due anni ha sopravanzato l'Inter in campionato: "All'inizio del campionato non c'è grandissima preoccupazione. E poi non sono preoccupato per il potenziale dell'Inter, che è tale da risolvere ogni cosa positivamente. Però bisogna anche saperlo dimostrare e siamo in attesa che lo dimostrino".