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Juve, nel 2009 sara' Scudetto

Juve, nel 2009 sara' Scudetto
martedì 22 aprile 2008, 00:002008
di Giuseppe Papadopulo
Giuseppe Papadopulo, ex calciatore anche in Serie A, è dal 1987 allenatore: è stato nella massima serie sulla panchina di Siena, Lazio e Palermo. Attualmente è al Lecce, in B.

Inter, addio a Mancini
Direi che l'Inter abbia ormai abbondantemente superato il suo periodo critico, e, con il vantaggio racimolato che ormai è di sei punti, pur dovendo sempre fare attenzione alla Roma, può difendere la corsa per il titolo con maggiore comodità. Credo poi che la Juventus abbia definitivamente conquistato il terzo posto, perché Fiorentina e Milan sono effettivamente distanti dai bianconeri. Tornando all'Inter, indubbiamente i nerazzurri hanno dovuto affrontare tanti problemi, dalla mancanza di continuità dovuta ai tanti infortuni, che non hanno permesso a Mancini di puntare sempre sullo stesso gruppo, e tutte le situazioni connesse a questa situazione,secondo me, hanno anche fatto perdere al tecnico nerazzurro un po' di autorità fra gli stessi giocatori. Però mi sembra che i recenti risultati di Mancini e dei suoi giocatori abbiano permesso di superare in modo abbastanza brillante questa situazione. Però ho paura che all'Inter qualcosa sia cambiato, indubbiamente qualcosa è cambiato nello spogliatoio nerazzurro, e di solito, quando succede ciò, si tende ad andare avanti, e nel migliore dei modi, per poi voltare pagina l'anno successivo. Per questo motivo non sono tanto convinto che il prossimo anno Mancini continuerà a guidare l'Inter e potrebbe essere un fatto positivo per entrambi. Per il tecnico sarebbe una soluzione per trovare nuovi stimoli, mentre il club potrebbe, cambiando allenatore, combattere quello che, oltre agli infortuni dei suoi giocatori, è il suo principale nemico, il potenziale appagamento dei suoi giocatori.

Lecce, difesa blindata
Il campionato di Serie B viene trascurato molto spesso, è un campionato di grande valore, non dobbiamo dimenticare anzitutto che Juventus, Genoa e Napoli, dalla B alla A, sono protagoniste di eccellenti campionati, e poi, quest'anno, la lotta per le posizioni di testa, rende per certi versi il campionato ancor più avvincente e sicuramente più equilibrato di quello dello scorso anno. E'quindi più spettacolare, con le rivelazioni Pisa e Albinoleffe che stanno facendo grandi cose. Il mio Lecce ha un ottimo collettivo, con una difesa eccellente, e centrocampo e attacco di grande livello. Ma il nostro punto di forza è proprio il reparto arretrato, la migliore difesa del torneo, che agevola anche il gioco degli altri reparti, secondo me la nostra difesa è quasi impenetrabile. Fra i tanti nostri buoni giocatori, considero Ardito quello forse più utile nell'economia del nostro gioco, certe volte non mi spiego come mai sia in B e non in A: con lui ho già vinto un campionato a Siena, e poi lui ha fatto secondo me molto bene a Torino.

Alti e bassi: Genoa e Torino
Il Genoa , a mio avviso, è la rivelazione del campionato di Serie A. La squadra di Gasperini gioca benissimo e attacca per tutti i novanta minuti. Il Grifone ha onorato quindi al meglio il suo ritorno in Serie A. Dopo un inizio altalenante è riuscito a ottenere risultati importanti, consacrando un giocatore come Borriello, che fino ad ora aveva deluso per quelle che erano le sue potenzialità. Mi dispiace dirlo, ma invece la delusione del massimo torneo è invece il Torino. Credo purtroppo che Novellino non sia stato messo in condizione di lavorare al meglio. Con tre mezzepunte, Di Michele, Recoba e Rosina, non aveva un organico adeguato per il suo gioco, avendo lui sempre fatto il 4-4-2. E di conseguenza, credo che la società non abbia operato troppo bene sul mercato in questo caso.

Un bomber per il Milan
Per la lotta per la qualificazione per la Champions League credo che, pur avendo la Fiorentina un indubbio vantaggio, Sampdoria e Udinese non vadano sottovalutate. Il Milan ha pagato forse la fatica iniziale della stagione, ed è andato male soprattutto nelle partite casalinghe, ma anche l'assenza di un reparto offensivo all'altezza della sua fama. Auspico che effettivamente il Milan acquisti uno fra Ronaldinho o Drogba, come sento in questi giorni, perché pur avendo giovani attaccanti di valore come Paloschi e Pato, ai rossoneri nuove punte servono come il pane. Ma bisogna anche rafforzare la difesa, perché in quel reparto, compreso il portiere, le certezze le danno solo i giocatori avanti con gli anni: il centrocampo rossonero invece è indubbiamente molto buono. Non sono però certo che Ronaldinho sia il giocatore giusto per i rossoneri, perché, al di là del nome altisonante, è molto bravo nel gestire la palla, ma non è un finalizzatore eccezionale, che invece affiancato a Kakà e Pato è quello che realmente servirebbe al Milan. Quindi ai rossoneri certamente Ronaldinho farebbe comodo, ma servirebbe più che altro un riferimento centrale.

Amauri unico al Mondo
La Juventus è indubbiamente una nota lieta di questo campionato di Serie A. Ha fatto un grosso passo in avanti ipotecando l'acquisto di Amauri, giocatore che in quel ruolo non ha pari non in Italia in Europa ma nel Mondo. E aggiungendo Amauri a una squadra già molto forte ed equilibrata, che ha un Del Piero in stato di grazia, credo serva ai bianconeri solo un forte difensore centrale. E quindi, con il terzo posto di quest'anno, e pochi ritocchi mirati il prossimo anno, immagino che la squadra di Ranieri potrà tranquillamente lottare per la vittoria del campionato già dal prossimo anno.