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Lazio, Pandev: "Il contratto? Non è una priorità"

Lazio, Pandev: "Il contratto? Non è una priorità"TUTTO mercato WEB
venerdì 24 ottobre 2008, 07:222008
di Redazione TMW.
fonte di Enrico Sarzanini per Leggo

"Il Napoli non mi fa paura". Lo dice apertamente Goran Pandev. La sconfitta di Bologna è servita alla squadra, che domenica vuole confermare di essere la sorpresa di questo campionato: "Siamo molto delusi per il 3-1, anche perché ci tenevamo a restare in testa alla classifica, ma abbiamo tanta voglia di riscatto. La lezione ci è servita: mai abbassare la guardia o entrare in campo certi di essere superiori".
Di fronte domenica ci sarà una formazione in salute che venderà cara la pelle: "Il Napoli è una squadra molto forte e vive un momento di grande forma. Lotteranno fino alla fine per entrare in europa e hanno le carte in regola per farlo Personalmente mi piacciono molto Hamsik e Lavezzi, anche se temo più il collettivo dei singoli". Sugli obiettivi che la Lazio può raggiungere, l'attaccante è chiaro: "Si è parlato di scudetto, di Champions e di salvezza. Io dico che dobbiamo imparare a restare con i piedi per terra, pensare gara dopo gara anche perché il campionato è lungo e difficile. Il nostro obiettivo è centrare l'Europa, poi vedremo strada facendo che cosa succederà. Quello italiano è il torneo più duro del Mondo, dove non esistono squadre deboli, ogni gara è difficile".


Rossi, al momento, sembra aver accantonato l'idea del tridente. La conferma arriva anche da Pandev: "Per quel tipo di modulo serve un sacrifico da parte di tutta la squadra, dobbiamo stare tutti al cento per cento. Le scelte le fa il mister e quando saremo pronti metterà le tre punte". Tridente o no, il tecnico può nuovamente contare sul ritorno di Rocchi: "Sono felice che sia rientrato segnando un gol. Lui è importante per noi e ci può dare una grande mano". In leggero calo, invece, Zarate: "Ma Bologna abbiamo giocato tutti male - spiega l'attaccante -. Va lasciato tranquillo, è giovane, ha 21 anni e per me è tra gli attaccanti più forti d'Europa". infine il contratto: "Scade tra due anni - taglia corto - e in questo momento non è una priorità. Quando sarà il momento ne parleremo, io in ogni caso qui sto bene".