Lazio, Sabatini: "Non ho più stimoli"
Il dimissionario Walter Sabatini, intervistato da Radio Incontro, ha spiegato la propria decisione di abbandonare la carica di ds della Lazio: "Non ho ancora parlato con Lotito, ma le mie non sono dimissioni. Ho un contratto fino al 30 giugno e ho deciso di non proseguire in questo rapporto. Ma è una decisione irreversibile. Ovviamente comunicherò la mia scelta a Lotito in tempo utile. Lasciare la Lazio è un vero rammarico, ma da parte mia c'è stata una presa di coscienza.
Non ho più stimoli sufficienti per ripartire: ho fatto degli errori che hanno influito sulla stagione. Ho supervalutato la squadra ad inizio campionato - ha confessato l'ex direttore sportivo biancoceleste - e magari per questa convinzione non ho suggerito a Lotito delle cose. Sono stato un po' indolente perché ritenevo che sarebbe stato difficile trovare qualcuno per rinforzare veramente la rosa. Non volevo prendere giocatori per allargare la rosa, ma per migliorarla, e secondo me il mercato non offriva queste possibilità".