Lega, l'ira di Garrone e la "frecciata" a Moggi
"Mi auguro che i colleghi capiscano che serve un presidente super-partes, di grande esperienza, di grande carisma, capace, che rappresenti gli interessi di tutti gli associati e rilanci la Lega, anche se di calcio non sa nulla". Lo ha detto il presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone. "Invece - ha aggiunto - se continua così finisce che qualcuno propone Moggi...". Garrone oggi era ad Ancona per presentare il progetto Mus-e Italia, per l'integrazione degli studenti stranieri nelle scuole elementari attraverso l'arte. "La Lega ha fatto pochissimo in questi anni - ha osservato Garrone, a margine della conferenza stampa - e, per fortuna, per una delle strane regole del nostro ordinamento, a ottobre con la scadenza del quadriennio olimpico tutte le cariche andranno rinnovate". "La mia posizione è nota e su Matarrese non voglio ripetermi.
Un nome per la presidenza? No, se lo facessi, quello sarebbe subito fregato, perché direbbero che favorirebbe la Sampdoria... Questa è la mentalità dei miei colleghi". Il presidente della Samp pensa che "ormai anche in chi ha avuto vantaggi negli ultimi dieci anni dalle varie presidenze, c'é la consapevolezza che è meglio cambiare metodi". "Se continua così - ha concluso provocatoriamente - finisce che qualcuno propone Moggi come presidente, visto che ha ripreso visibilità. Ho sentito anche questa battuta...".