Manchester United, Cristiano Ronaldo fa 33
E' Cristiano Ronaldo l'uomo copertina della Premier League di quest'anno. Il fuoriclasse del Manchester United, che già da un paio di stagioni ha smesso i panni del giocatore normale, sta diventando, partita dopo partita, fenomeno di assoluto spessore.
Capitano complici le assenze dal primo minuto di Giggs, Ferdinand e Rooney, Cristiano Ronaldo è decisivo nella partita dell'Old Trafford con altri due gol, numeri 23 e 24 in campionato, nel recupero contro il Bolton che vale il primato in solitaria della classifica della Premier League.
Partita praticamente risolta dopo i primi venti minuti durante i quali il fenomeno lusitano colpisce due volte, al 9' e al 20', permettendo alla formazione di Ferguson di amministrare senza troppo forzare i ritmi nel secondo tempo.
Spettacolo ed emozioni a White Hart Lane dove Tottenham e Chelsea danno vita a una partita incredibile, terminata 4-4 con emozioni a non finire. Al vantaggio iniziale di Drogba dopo tre minuti, risponde Woodgate sei giri di orologio più tardi ma il Chelsea è vivo e torna avanti con Essien al 19'.
Il gol di Joe Cole 52' sembra spezzare le gambe agli Spurs che , tuttavia, hanno la forza di reagire con Berbatov al quarto d'ora della ripresa. Cudicini compie un miracolo ancora sul centravanti bulgaro ma deve capitolare sul sinistro da posizione defilata del nuovo entrato Huddlestone per il gol del provvisorio 3-3.
Cole, il più attivo dei suoi, riporta avanti il Chelsea quando mancano dieci minuti dal termine della partita ma Keane, all'88', non è d'accordo e firma il definitivo 4-4. Per non farsi mancare proprio nulla, poi, a tempo scaduto Cudicini blinda il risultato con una super-parata su Berbatov e, quando al 93' Mike Riley fischia la fine dell'incontro, la delusione si legge sul volto degli spettatori. Una partita così vorrebbero non finisse mai.