Marcianise, Bizzarro: "Se non andiamo in C1 potrei lasciare"
Dopo la vittoria ottenuta ai danni dello Sporting Neapolis, il Real Marcianise ha puntellato la terza posizione in classifica, che gli consentirebbe di giocarsi le possibilità di una promozione in C1 in uno spareggio play-off mozzafiato con il Pescina. Il patron Salvatore Bizzarro ci crede, ma lascia anche trasparire la possibilità di un abbandono del club, in caso di esito negativo. La Gazzetta di Caserta riporta il suo pensiero: "Io e la mia famiglia abbiamo investito tanti soldi e tanto tempo in questo progetto. Abbiamo costruito una squadra che è in grado di lottare per traguardi importanti, per cui mi aspetto molto. Bisogna raggiungere quanto meno i play-off per poi vincerli. Io voglio un Marcianise in serie C1. Questo è il traguardo che mi sono posto per questo campionato. Nel caso la squadra dovesse fallire sono pronto a lasciare tutto nelle mani dell'amministrazione comunale. Mi dispiace per i tifosi, ma bisogna guardare in faccia alla realtà.
Come ho appena detto, Salvatore Bizzarro da questa storia non ne sta ricavando nulla, anzi. Abbiamo un dispendio danaroso non indifferente, stipendi, trasferte ed altro, quando potremmo incamerare un pò di soldi, vedi la partita col Benevento, non lo possiamo fare per ordini superiori. Non so più cosa fare. Inutile dire che in questa avventura sono completamente da solo con la mia famiglia, nessuno muove un dito per aiutarmi. Io ho la coscienza a posto. Sfido chiunque a muovere delle contestazioni al sottoscritto. Ho raccolto questa squadra dai dilettanti portandola fino al professionismo, facendo grandi sforzi sotto tutti i punti di vista. Ora è arrivato il momento di vedere ripagato quanto finora fatto".