Milan, stregati da Flamini
E' un gran bel giocatore Mathieu Flamini: lo sa Arsene Wenger, che nel 2004 lo ha pescato, allora ventenne, dal Marsiglia. Lo sa la Juventus, che da settimane monitora la sua situazione di mercato, per creare un tandem tutto muscoli con Sissoko in mezzo al campo. Lo sa Ricardo Kakà, che nel doppio confronto contro i Gunners lo ha sofferto moltissimo, specie a San Siro: proprio in conseguenza all'ultimo punto, forse, da oggi lo sa anche la dirigenza del Milan.
I rossoneri infatti si sarebbero fiondati sul giocatore transalpino, una presenza in Nazionale, in scadenza di contratto a giugno con l'Arsenal: Flamini, 23 anni, sarebbe l'ideale sostituto di Pirlo, ma anche di Ambrosini e Gattuso nel rombo di Carlo Ancelotti. Dal canto suo il giocatore si è presentato ai microfoni di Sky nel post-partita di Champions, indossando la maglia rossonera appena donatagli da Paolo Maldini; il Milan tornerebbe dunque a prendere un parametro zero, questa volta però di assoluto valore. Perchè i grandi avversari così temuti, meglio farseli amici, per non incontrarli ancora.