Parma, Di Carlo: "La sudditanza c'è ancora"
Il giorno dopo la sfida fra Inter e Parma l'obiettivo in casa emiliana sarebbe stato quello di abbassare i toni della polemica, ma alla fine lo sfogo di Domenico Di Carlo ha gettato altra benzina sul fuoco. Con il presidente Tommaso Ghirardi in volo per Shanghai, dove il Parma sta aprendo un ufficio di rappresentanza in collaborazione con la federazione calcistica locale, è stato il tecnico crociato a prendere parola: "Nei momenti importanti la sudditanza psicologica nei confronti di una grande c'é ancora - ha commentato Di Carlo intervenendo a 'Radio goal' su Kiss Kiss Napoli - Anche contro la Fiorentina ci sono stati episodi indecenti e lo stesso discorso vale per ieri. Gervasoni è un ottimo arbitro che farà carriera, ma ieri è stato ingannato dal suo collaboratore, che se è stato bravo a vedere il fallo di mano di Couto, lo sarebbe dovuto essere ugualmente anche in occasione del fallo di Cordoba, senza dubbio molto più evidente". "Essere arrabbiati per l'arbitraggio avuto contro l'Inter purtroppo serve a poco - ha poi concluso il tecnico ducale - Quello che conta sono solo i punti e noi non ne abbiamo fatto alcuno".
Intanto la società ha affidato il proprio commento sull' arbitraggio di ieri riportando, sul sito internet ufficiale del Parma, le prime pagine dei giornali sportivi in un articolo dal titolo inequivocabile: "Scandalo. Pasticcio. Vergogna".