Pescara, per ora il club resta a Soglia
Un'occasione mancata, o solo rinviata. Difficile dirlo, ma la situazione societaria del Pescara non subirà scossoni almeno fino alla fine della stagione, dopo la rinuncia di Giuseppe Ranalli, Antonio Oliveri, Daniele Sebastiani e Americo Pellegrini. I quattro imprenditori avrebbero dovuto affiancare Antonio Edmondo nella scalata al club abruzzese, dopo la volontà manifestata dal patron Gerardo Soglia di passare la mano.
Tuttavia Edmondo, pur avendo sviscerato una palese delusione nei confronti dei compagni di cordata, non avrebbe smarrito l'intenzione di rilevare la società dalle mani di Soglia, con il quale sta discutendo nuove modalità di acquisto. Si parla di una vendita del pacchetto azionario per circa 300mila euro in caso di mancata promozione, e di circa 2 milioni di euro nell'eventualità di un approdo in serie B.