TMW A CALDO - Empoli-Parma, la voce dei protagonisti
La sagra dello sbadiglio più che una partita di calcio. Questa, in sintesi, Empoli-Parma, terminata 1-1 con gol di Lucarelli e Giovinco ma che, tranne le due marcature, un palo del centravanti labronico ed il bello spettacolo delle due tifoserie insieme in Maratona vista la chiusura della Curva Sud da parte dell'Osservatorio, ha offerto ben poco. Due squadre spente e poco concrete, che hanno disputato una seconda frazione di gara all'acqua di rose, condita da qualche intervento non proprio da galateo da ambo le parti e dai continui richiami ai propri giocatori da parte di Cagni e Cuper.
EMPOLI
Esterno destro del 4-2-3-1 degli azzurri, Ignazio Abate si dimostra comunque soddisfatto di un punto che reputa prezioso per i suoi. "Ci giocheremo la salvezza sino alla fine, sino all'ultimo minuto dell'ultima giornata. Sono convinto che possiamo farcela, fisicamente stiamo bene e stiamo recuperando. Oggi abbiamo fatto comunque una buona gara, contro un Parma aggressivo e con un Budan che ci ha messo spesso in seria difficoltà con la sua posizione dietro all'unica punta Lucarelli prima e Corradi poi. Ora andiamo a Cagliari, convinti che ce la giochiamo assolutamente alla pari".
PARMA
Grinta e carattere da vendere, Stefano Morrone analizza così i rimanenti impegni per i ducali. "Sarà una lotta aperta fino alla fine. Dal Torino in giù tutte le squadre sono a rischio retrocessione, non riesco proprio ad individuare ora quali potranno essere le tre ad andare giù. Quello di oggi è un punto importante, anche se abbiamo giocato una seconda frazione di gara veramente brutta. Il futuro? Ancora non so niente, valuteremo a fine stagione".