TMW A CALDO - Lecce-Siena, la voce dei protagonisti

Al "Via del Mare" Lecce e Siena si aggiudicano un tempo per uno e ne scaturisce il più classico dei pareggi: 1-1. Prima frazione di gara completamente a favore dei toscani, con Galloppa prima e Kharja dopo che sfiorano la rete con delle belle conclusioni da fuori che si spengono di poco a lato. Bisogna attendere la mezz'ora per il primo tiro dei salentini verso la porta difesa da Curci ma, la conclusione di Cacia, non preoccupa l'ex portiere della Roma. Al 38' il Siena passa: angolo di Kharja, Galloppa prolunga di testa e Ficagna, lasciato solo, insacca a porta vuota. La squadra di Beretta non reagisce e rischia anche il raddoppio al 41' ma Boudianski è bravo a salvare sulla linea un tiro di Kharja a Benussi ormai battuto. Nel secondo tempo Beretta cambia: Cacia, sempre più evanescente resta negli spogliatoi ed entra l'argentino Castillo ma la mossa giusta arriva quando Caserta prende il posto di Boudianski. E' infatti il centrocampista ex Palermo, al 56', a spedire in rete un pallone messo in mezzo da Zanchetta. La partita cambia radicalmente: il Lecce mette alle corde il Siena e sfiora addirittura il raddoppio con Tiribocchi e Zanchetta ma, in entrambe le occasioni, Curci non si fa cogliere impreparato.

LECCE

Il tecnico del Lecce, Mario Beretta: "Oggi non posso dire che abbiamo perso due punti. In queste sfide l'importante è non uscire battuti quindi il punto conquistato è un punto prezioso. Nel primo tempo siamo scesi in campo troppo molli e privi di aggressività, mentre, nel secondo tempo, tutto è cambiato ed abbiamo anche sfiorato la vittoria dopo aver concesso praticamente pochissimo al Siena. Ora andremo a Milano armandoci di tanto coraggio, siamo consapevoli che per non uscire con un risultato negativo bisognerà dare il 110% e dobbiamo sperare che l'Inter sia al 60%. Mourinho? Mi piace molto, lo considero un ottimo allenatore e non è mai banale. Tuttavia mi piacerebbe vederlo arrabbiato dopo il match di mercoledì".

Il difensore dei salentini, Guglielmo Stendardo: "Se guardo il primo tempo posso dire che oggi abbiamo conquistato un buon punto, se guardo il secondo dico che oggi abbiamo perso due punti. Dobbiamo ripartire dalla grande reazione che abbiamo avuto nel secondo tempo, dimenticando la prima frazione di gara. Sicuramente anche il vento ha condizionato la gara, ma non deve essere un alibi. Con l'Inter non dovremo sbagliare assolutamente niente perchè giocatori come Ibrahimovic sono in grado di punirti in ogni istante".

L'autore della rete del Lecce, Fabio Caserta: "Oggi potevamo sia vincere che perdere e quindi, a mio parere, il pareggio è il risultato più giusto. Il mister durante l'intervallo è stato bravissimo a spronarci e a farci reagire ed io sono stato bravo a capitalizzare al meglio l'occasione che ho avuto. Ora ci aspetta l'Inter, una sfida durissima. Andremo li cercando di chiuderci troppo altrimenti la sfida è già persa in partenza. Il mio sogno è di potermi dedicare un'altra rete nel giorno del mio compleanno".

SIENA

L'allenatore del Siena, Marco Giampaolo: "Ci siamo divisi un tempo per parte. L'unico rammarico è quello di non aver raddoppiato al termine del primo tempo con Kharja. La posta in palio in questi scontri diretti per la salvezza è sempre molto alta ed oggi il pareggio è giusto. Ho visto un Lecce che ancora non ha assorbito pienamente gli schemi di Beretta ma sono sicuro che lui alla fine riuscire a far quadrare il cerchio e centrerà l'obiettivo. La Sampdoria? E' ancora troppo presto per pensarci, ci dormirò sopra stanotte".