TMW A CALDO - Napoli-Lecce, la voce dei protagonisti
Il solito Napoli, "bello di notte", supera agevolmente il Lecce per 3 a 0. Gli azzurri partono bene e, già al 12', passano con Hamsik che trasforma un rigore provocato da Lavezzi. Il Lecce non reagisce e, al 42', i padroni di casa raddoppiano con Pazienza, che sfrutta un prezioso cross di Maggio. Nella ripresa, il Napoli continua ad attaccare sfiorando il gol in più occasioni, al 62' ci pensa Denis a chiudere la gara approfittando di uno svarione della difesa ospite.
NAPOLI
Il tecnico del Napoli, Edy Reja: "Siamo cresciuti molto e queste due gare con Siena e Lecce lo dimostrano, credo che la Roma e la Fiorentina siano le più accreditate al quarto posto ma noi ci siamo e quest'anno abbiamo migliorato il rendimento contro le squadre considerate piccole, ciò significa molto perché non è sempre facile trovare le motivazioni giuste in queste gare. Ho una squadra di grandi corridori e non mi sono mai preoccupato di un calo fisico; adesso bisogna migliorare il rendimento esterno andando a giocare a viso aperto, senza avere nulla da perdere, in qualunque stadio, a Torino mancheranno Lavezzi e Cannavaro per squalifica, è un peccato perché in trasferta si aprono più spazi e il Pocho è determinante, comunque ho una rosa adeguata e le seconde linee si sono fatte sempre trovare pronte quando chiamate in causa".
Il direttore del Napoli, Pierpaolo Marino: "Vedo Lavezzi tutti i giorni e non devo ascoltare la radio o leggere i giornali per sapere che il Pocho ha voglia di crescere con il Napoli, non mi sono mai preoccupato dei contratti perché conosco benissimo le regole del gioco, sono sicuro che non esiste nessun problema con i miei giocatori. Sono felice per questa vittoria, adesso non bisogna caricare la squadra di eccessive responsabilità dandoci degli obiettivi non prefissati prima della stagione, continuo a dire che quando sta accadendo sa del miracoloso e quindi bisogna crescere senza crearci degli obiettivi. Peccato non avere il nostro pubblico anche in trasferta, proprio per questo regalerò dei tappi all'orecchio ai miei giocatori in modo che non sentano i cori avversari e si ricordino solo di quelli del San Paolo".
Il centrocampista del Napoli, Michele Pazienza: "Sono contento per la vittoria e soprattutto per il mio gol che dedico a chi me lo chiedeva da tempo, a mia madre, mia moglie e mio figlio. Dobbiamo continuare cosi e giocare partita dopo partita senza crearci nessun obiettivo, so che Lavezzi ha parlato di Champion's ma sappiamo che lui è imprevedibile e bizzarro anche quando parla, credo che potremo definire bene gli obiettivi solo nel mese di marzo".
LECCE
Il tecnico del Lecce, Mario Beretta: "Penso che il Napoli possa lottare fino alla fine per un posto in Champions; con questi campioni, questo pubblico e soprattutto questa consapevolezza, il Napoli è davvero fortissimo e difficile da battere soprattutto al San Paolo. Oggi abbiamo regalato tre gol ma sono contento della reazione della squadra dopo lo svantaggio iniziale, poi il raddoppio ci ha tagliato le gambe; credo che c'era un rigore su Giacomazzi che probabilmente avrebbe riaperto la gara ma non recriminiamo perché il Napoli è stato superiore e si è visto. Noi dobbiamo ripartire dalle cose positive che si sono viste nonostante la pesante sconfitta".