TMW A CALDO - Reggiana-Cremonese, la voce dei protagonisti
Nel freddo dello stadio Giglio, si staglia la prestigiosa vittoria della Reggiana, che supera 1-0 la corazzata Cremonese. Squadra ospite che può recriminare per il risultato, innanzitutto nei confronti di sé stessa, forse troppo sciupona e poco concreta nella prima frazione, ma soprattutto nei confronti del portiere granata Marco Ambrosio, oggi protagonista assoluto con grandi guizzi e parate decisive. Primo tempo piuttosto combattuto, e meglio gestito da parte dei grigiorossi, ma occasioni da rete ben distribuite tra le parti. Avvio di ripresa, invece, di marca granata. Dopo dieci minuti l'allenatore Pane decide di sostituire un evanescente Ferrari, per far posto al centravanti Dall'Acqua, per tentare di assestare il colpo vincente. E questo, puntualmente, avviene: al minuto 61, il bomber sfrutta un errato rinvio di Argilli e, dal centro dell'area, scarica un bolide che si insacca alle spalle del portiere Bianchi. Da lì in poi la Reggiana gestisce il proprio vantaggio con particolare diligenza, cercando di affondare nuovamente. La Cremonese, per reagire forse alle contestazioni dei propri tifosi, cerca di rialzare la testa, assediando l'area avversaria negli ultimi minuti del match. Attacchi, però, caratterizzati da foga e frenesia, che si concludono con un nulla di fatto.
REGGIANA
L'allenatore della Reggiana, Alessandro Pane: "Sono tre punti molto pesanti, è stata la vittoria della sostanza. Ci tenevamo tanto a riscattare la pessima prestazione di domenica scorsa (contro il Portogruaro, ndr) e posso dire che siamo riusciti a farlo proprio in occasione della partita più difficile. È stata una prestazione superlativa di tutta la squadra, che è riuscita a creare almeno cinque occasioni nitide da gol. Spesso serve anche meno per vincere le partite. Tutti i ragazzi sono stati bravi, a partire da Ambrosio, che ha fatto almeno tre interventi importanti, fino ad arrivare ai neo entrati, che hanno affrontato la partita con grinta e determinazione. Oggi ho dovuto scegliere un nuovo assetto tattico perché, purtroppo, abbiamo trascorso l'ennesima settimana senza l'intera rosa a disposizione. È un handicap che ci condiziona dall'avvio di stagione ed ogni domenica siamo costretti ad arrangiarci. Ad ogni modo, se la Cremonese, con quel fior di giocatori, si può permettere di giocare con una punta, perché non potrebbe farlo la Reggiana? L'inserimento della seconda torre (Dall'Acqua, ndr) al fianco di Ingari, fortunatamente, ha portato i suoi frutti. È stata comunque una soluzione già testata in settimana, l'importante era la loro disponibilità al sacrificio, specialmente nelle fasi di non possesso palla. Adesso cerchiamo solo delle conferme e vedremo cosa otterremo in futuro. Ogni domenica purtroppo cambiano i nostri interpreti e il principale obiettivo che ci dobbiamo porre è trovare la giusta continuità, tattica, di gioco e di risultati. Sono sicuro che possiamo ancora crescere molto, ma non so dire allo stato attuale se siamo in grado di conquistarci e meritare i play-off o meno".
Il portiere della Reggiana, Marco Ambrosio: "Oggi era veramente importante ottenere la vittoria, per il morale e per la classifica. Soprattutto per dare una scossa al pubblico, comprensibilmente deluso dopo le ultime prestazioni. Abbiamo messo veramente tutto quello che avevamo per guadagnare i tre punti: corsa, grinta, sacrificio. Spero di rispondere sempre con queste prestazioni alle critiche e convincere definitivamente il pubblico reggiano. A Reggio mi trovo davvero molto bene, ma soprattutto si trova bene la mia famiglia. In più è una piazza davvero molto importante e non nascondo la voglia di proseguire qui la mia carriera".
L'attaccante della Reggiana, Stefano Dall'Acqua: "Avevo davvero tanta voglia di ritornare. È stato comunque un miracolo che io abbia fatto gol di destro, che non è proprio il mio piede. Per fortuna mi sono coordinato bene e l'ho colpita altrettanto bene, senza pensarci due volte. Mi sono trovato particolarmente bene di fianco ad Ingari. Per me, oggi, lui è stato il migliore in campo. Ha fatto un lavoro impressionante per la propria squadra. So che purtroppo un attaccante viene giudicato più in funzione dei gol, però per la Reggiana è importante che lui continui con queste prestazioni ed il gol arriverà. Oggi, sono sincero, non mi aspettavo di giocare dal primo minuto, in quanto già ieri pomeriggio avevo capito bene o male quale formazione schierasse il mister. Ad ogni modo già i 40 minuti di oggi sono stati piuttosto faticosi, ma sto migliorando sempre più fisicamente. Ho intenzione di ripagare la società che mi ha aspettato e curato".
CREMONESE
L'allenatore della Cremonese, Ivo Iaconi: "Purtroppo, nonostante la bella prestazione, abbiamo trovato di fronte ottimi avversari. Nel primo tempo avremmo potuto passare in vantaggio, anche meritatamente aggiungo. Siamo stati puniti ad inizio ripresa, poi abbiamo perso la lucidità e soprattutto tre giocatori di grande rilievo per infortunio (Viali, Saverino e Carotti, ndr). La prestazione della squadra è stata comunque buona, peccato, appunto, per la foga che abbiamo messo nelle nostre azioni dopo lo svantaggio. Abbiamo giocato troppo nervosamente. Per i play-off credo ci sia spazio per entrambe le squadre, ma anche per quelle che stanno sopraggiungendo alle spalle. È un campionato equilibrato, si può perdere e vincere con chiunque. Nonostante siamo ad un passo dai play-off permangono le contestazioni alla squadra. Dispiace, è una situazione che si trascina dalla scorsa stagione e la stiamo pagando molto in questa prima parte di campionato".