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Ag. Guberti: "Palermo? Sarebbe piazza gradita"

Ag. Guberti: "Palermo? Sarebbe piazza gradita"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
lunedì 21 dicembre 2009, 14:232009
di Mediterraneonline.it .

Secondo quanto apparso su alcuni quotidiani, il Palermo sarebbe sulle tracce dell'esterno della Roma, Stefano Guberti. Il giocatore da quando è arrivato Claudio Ranieri trova sempre meno spazio nello scacchiere giallorosso e così comincia ad essere accostato ad alcuni club.

In merito alle voci che accostano l'ex Ascoli al Palermo Mediterraneonline.it ha raggiunto in esclusiva il suo agente Claudio De Nicola: "Dal Palermo non mi ha contattato nessuno il giocatore ha un contratto con la Roma e quindi il primo passo eventualmente sarebbe il contatto tra le due società. Il Palermo aveva cercato Stefano prima che firmasse con la Roma e lui aveva già dato il benestare quindi sarebbe una piazza gradita e poi oggi in rosanero c'è un allenatore con il quale gli esterni giocano alla grande, Credo che sia lui così come Spalletti, Ventura o Conte esaltino le caratteristiche di un giocatore come Stefano Guberti".

Nell'eventualità Palermo potrebbe essere visto come un ridimensionamento?
"Come potrebbe essere un ridimensionamento Palermo? Stefano è un ragazzo di venticinque anni, deve fare molto e in queste apparizioni con la Roma ha dimostrato di poter giocare in grandi club. Se di fronte hai giocatori come Vucinic o Perrotta o Taddei, giocatori di livello assoluto magari lo spazio diventa minore. In altri lidi le chance di poter giocare sarebbero maggiori e Stefano essendo giovane ha necessità di giocare con continuità. Ha fatto bene con Spalletti e comunque anche con Ranieri ha ricevuto segnali di apprezzamento, il mister ha detto che Stefano ha sempre dato il massimo. La Roma oggi sta girando alla perfezione e le cose vanno bene, Guberti sta facendo altrettanto bene ma in questo momento cambiare una formazione che ottiene risultati non è facile e molto probabilmente lo spazio di Stefano sarà ridotto e a questo punto la società potrebbe decidere, essendo un patrimonio di mandarlo a giocare piuttosto che tenerlo fermo".

Tre nomi: Atalanta, Palermo e Sampdoria...
"Bari! (sorride,ndr). Diciamo che visto il modulo di gioco di queste squadre, sono le squadre che potrebbero fare al caso di Stefano e Stefano potrebbe fare al caso loro. Ma è un fatto di selezione tecnico-tattica. A Bari ha fatto nove gol aiutando il Bari ad ottenere la promozione".

E' un modo per dire che il Bari è più vicino alle altre tre?
"No, non c'è un nome in particolare. Credo che il primo passo per chi vuole tesserare Stefano sia quello di contattare la Roma con la quale ha quattro anni di contratto. Noi abbiamo un ottimo rapporto con la Roma, sia io che il calciatore, quindi potremmo sederci con serenità per valutare il destino migliore per Stefano. Credo che anche per loro sia importante scegliere una soluzione che a fine anno gli riporti Stefano a casa con un bagaglio di esperienza in più".

Quindi il giocatore eventualmente si muoverebbe in prestito o comunque non a titolo definitivo...
"Si o in compartecipazione. Le soluzioni dipendono dalle società che vogliono tesserare Stefano. Sono una serie di elementi che devono andare ad accontare il ragazzo, la società che lo vuole e chi lo cede. Escludo comunque la cessione a titolo definitivo,lo garantisco al 100%".