Atalanta, Cerci: "Contro la Roma sfida particolare per me"
Alessio Cerci e la Roma. Il giocatore è legato alla società capitolina, il suo destino è tinto dei colori giallorossi. Un passato insieme, la trafila nelle giovanili che lo hanno fatto esordire in serie A a sedici anni e mezzo contro la Sampdoria, un presente a Bergamo in prestito con il diritto di riscatto e contro riscatto a favore della squadra d Trigoria. Ma il suo futuro quale sarà? Romanews.eu lo ha chiesto all'esterno nato a Velletri, raggiunto telefonicamente al ritiro azzurrino di Trieste.
Innanzi tutto come sta?
"Sto meglio, molto meglio. Sono a piena disposizione a parte l'infortunio alla mano operata, giocherò con il tutore, però tutto bene".
Come va l'esperienza in Under 21?
"Sono qui al ritiro dell'under, domani ci sarà questa partita contro la Svezia, sono a disposizione del mister ed è sempre una bella soddisfazione soprattutto per il momento che attraverso".
Il capitano di questa squadra è Marco Motta, giocatore che ritroverà domenica da avversario.
"Sì infatti. Marco è passato alla Roma e sono davvero contento per lui. A Roma si sta veramente bene e per lui giocare nella Roma è una cosa bella che lo farà crescere professionalmente".
Parliamo della partita di domenica.
"Noi siamo un'ottima squadra, soprattutto in casa. Esprimiamo un calcio molto bello, tra l'altro è arrivata anche la vittoria in trasferta contro il Cagliari domenica. Siamo in un momento molto positivo e ci giocheremo le nostre carte contro una grande squadra".
Affronterà la Roma da avversario, sensazioni?
"Sono sempre belle sensazioni. E' la squadra con cui sono cresciuto e dove ho vissuto momenti bellissimi, sin da piccolo. Sarà sicuramente una sfida particolare per me".
Il prossimo anno giocherà questa sfida, ma con quale maglia addosso?
"Questo non lo so, poi si vedrà. Al momento sono dell'Atalanta, devo giocare con questa maglia e poi l'anno prossimo si vedrà cosa succederà. Non si sa".