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Berlusconi-Moratti: accordo anti crisi?

Berlusconi-Moratti: accordo anti crisi?TUTTO mercato WEB
martedì 23 giugno 2009, 07:342009
di Redazione TMW.
fonte di Onofrio Di Lernia per Telelombardia - www.qsvs.it

Milan e Inter non si sono mai trovate così d'accordo. Dopo le schermaglie e le punzecchiature a distanza del campionato appena archiviato, tra i due club milanesi sembra scoppiata una nuova unità di vedute e di intenti causa necessità di bilancio, un'intesa portata avanti con reciproca solidarietà nientemeno che da Silvio Berlusconi e Massimo Moratti.
I due Paperoni del nostro calcio, interpreti chi prima chi dopo di una gestione affettiva delle loro società senza lesinare energie né tanto meno ingenti investimenti economici, sembrano essersi messi ora d'accordo per affrontare questo momento delicato per il nostro football e spalleggiarsi soprattutto agli occhi dei tifosi di fronte all'emorragia dei campioni verso la Spagna.
Basta acquisti a cifre folli, basta ingaggi esosi, basta trattenere calciatori capricciosi o che pretendono sempre di più.
Lo ha detto prima Berlusconi, per giustificare il sacrificio di Kakà e verosimilmente mettere anche Andrea Pirlo con le valigie fatte sul primo volo per Londra, e lo ha corroborato ieri Massimo Moratti, prendendo a esempio proprio l'affare Kakà, per far capire a tutto l'ambiente nerazzurro, Ibra e Maicon in primis, che chi non è contento di restare sarà libero di andarsene, perché il giochino al rialzo per avere il solito ritocco all'ingaggio è finito.


Il calcio è cambiato e così non si può andare avanti. Milan e Inter lo hanno capito e ora sembrano volersi dare una mano per farlo capire anche ai propri tifosi. Perché se il male è comune, si sa, in fondo è un mezzo gaudio. L'imperativo è essere virtuosi, per tutto il resto bisognerà farsene una ragione.