Bigica: "Fiorentina, per il quarto posto occhio alla Roma"
Una grande prova della Fiorentina non basta per battere l'Ajax e accedere agli ottavi di finale. Nelle ultime tre partite la squadra viola aveva segnato negli ultimi minuti, questa volta invece la beffa capita alla squadra di Prandelli. Un gran gol di Gilardino non basta per accedere al turno successivo. Dalla Coppa Uefa escono anche altre due italiane: il Milan e la Sampdoria, mentre agli ottavi di finale accede soltanto l'Udinese. Per un punto sulla Fiorentina, abbiamo intervistato Emiliano Bigica, ex centrocampista viola degli anni '90.
Che partita è stata Ajax-Fiorentina?
"La Fiorentina ha disputato una buona prova ma è stata sfortunata. In questa stagione i viola non hanno avuto molto fortuna in Europa".
Tra andata e ritorno meritava senza dubbio di passare il turno la squadra di Prandelli.
"La squadra viola tatticamente era scesa in campo in maniera perfetta, forse solo all'ultimo si è troppo coperta e ha concesso all'Ajax di pareggiare".
Peserà per la Fiorentina l'eliminazione dalla Coppa Uefa sul prosieguo del campionato?
"Non credo. La Fiorentina esce a testa alta, e ora potrebbe concentrarsi solo sul campionato. Avere un doppio impegno fa bene al morale ma si sprecano parecchie energie. Ora, dalla squadra viola, mi aspetto contro la Reggina una prova di rabbia e di forza".
Da dove deve ripartire la squadra gigliata?
"Dalla consapevolezza di essere una grande squadra e di aver espresso in Europa un buon calcio. Deve crescere di esperienza, ma con qualche innesto importante potrà diventare ancora più competitiva".
Qual è l'avversario più temibile per la Fiorentina nella corsa per il quarto posto?
"Senza dubbio la Roma. La squadra di Spalletti ha avuto difficoltà all'inizio di stagione, ma dopo ha viaggiato a ritmi altissimi. Occhio anche al Genoa che sta disputando un campionato eccezionale. Io non darei per certe le prime posizioni della Juve e del Milan, perché è un campionato equilibrato e con molti colpi di scena".