Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Bologna, Santos: "Qui mi trovo benissimo"

Bologna, Santos: "Qui mi trovo benissimo"TUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
mercoledì 25 novembre 2009, 21:212009
di Riccardo Mancini

Il difensore del Bologna, Santos, è intervenuto quest'oggi sul sito ufficiale del club ed ha risposto alle domande dei tifosi rossoblu, rilasciando alcune importanti dichiarazioni nei confronti della società felsinea:

"A Bologna mi trovo molto bene, anche se è diversa rispetto alla mia città d'origine, Jaboticabal, una piccola città brasiliana; ho visitato spesso il centro storico di Bologna, assieme a mia moglie e mio figlio, e lo troviamo splendido. Non sento nemmeno la saudade, perché a Bologna lavoro bene, la squadra è bellissima, la società molto organizzata e mi concentro solo su quello che sto facendo qui, sapendo bene che è molto importante per me. Da quando sono venuto a Bologna, non sono mai tornato in Brasile e non lo farò nemmeno per Natale. Prima di venire in Italia ho giocato spesso nella difesa a tre, ma quando sono arrivato qui ho trovato qualche difficoltà ad adattarmi ad un nuovo modo di difendere: qui bisogna stare sempre attenti alla palla e agli attaccanti della squadra avversaria, mentre in Brasile ogni difensore segue l'uomo che deve marcare. In più, c'era da superare l'ostacolo della lingua: è stata questa la difficoltà maggiore, ma ho studiato con l'aiuto di un insegnante e adesso me la cavo molto meglio rispetto a quando sono arrivato e riesco ormai a comprendere tutto! Io ho una gran voglia di aiutare la squadra e aspetto con tranquillità che il mister mi dia l'opportunità di giocare anche in campionato: saprà lui quando e in che modo inserirmi. Il numero 3? L'ho scelto perché quando sono arrivato qui mio figlio aveva tre anni (a novembre ne ha compiuti quattro)".