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Bordeaux, Menegazzo: "Resto in Francia ma amo l'Italia"

Bordeaux, Menegazzo: "Resto in Francia ma amo l'Italia"
venerdì 23 ottobre 2009, 12:322009
di Redazione TMW.
fonte di Franco Vittadini per ilsussidiario.net

Fernando Menegazzo ha vinto ieri sera con il Bordeaux 2- 1 nella partita di Champions League contro il Bayern, Un momento felice per il centrocampista brasiliano nato il 5 marzo 1981 ad Anita Garibaldi. Fernando Menegazzo ha iniziato la carriera nella Juventude. Poi è passato al Gremio. Poi dal 2003 al 2005 è stato al Siena. Nel 2005 era al Catania. Sempre dal 2005 è al Bordeaux, con cui ha vinto in questi anni due coppe di Lega, una supercoppa e soprattutto la scorsa stagione uno scudetto. Menegazzo, che vanta anche 8 presenze nella Selecao, si racconta in esclusiva a ilsussidiario.net.

Menegazzo, il Bordeaux va sempre più forte. Siete in testa al vostro girone di Champions...
"Siamo primi con 7 punti. Ma dobbiamo stare attenti. Dobbiamo fare bene in trasferta e raccogliere punti preziosi. A iniziare dalla prossima trasferta di Monaco con il Bayern".

Come hai visto Toni ieri sera?
"E' un giocatore sempre in grado di essere pericoloso. Ci ha messo in difficoltà e ha anche colpito un palo".

E del suo compagno di squadra Chamackh cosa dici?
"Un centravanti molto forte, completo, che è stato utile in questi anni al gioco e ai risultati del Bordeaux. Penso che sarebbe pronto per il campionato italiano, anche se a lui piace molto anche il campionato inglese".

A proposito del campionato italano, hai nostalgia?
"Ho trascorso degli anni molto belli a Siena e a Catania, ma qui a Bordeaux mi trovo molto bene e ho un contratto da rispettare. Gioco ad alti livelli, in Champions. Poi finora non ho ricevuto nessuna offerta. Anche se certo l'Italia è rimasta nel mio cuore".

Che differenza c'è tra il campionato francese e quello italiano?
"Il campionato francese è più fisico, quello italiano più tattico".

Il Bordeaux va forte, a cosa aspirate? "Magari addirittura a vincere la Champions?
Per la Champions secondo me non siamo ancora pronti. Magari possiamo vincere di nuovo lo scudetto. Abbiamo buone chances".

Com'è il pubblico a Bordeaux?
"Ci segue e ci aiuta molto. Soprattutto nelle due ultime stagioni ci sta sostenendo e riempie spesso il "Chaban Delmas".

La Francia deve fare i playoff contro l'Irlanda per andare ai Mondiali...
"Spero sinceramente che la Francia si qualifichi"

Speri invece di essere convocato dal Brasile per il Sudafrica?
"Sinceramente non mi aspetto questa chiamata dalla Selecao".

Il Brasile ospiterà i Mondiali di calcio del 2014 e le Olimpiadi del 2016. Cosa ne pensi?
"E' una grande opportunità per il mio popolo. Una grande gioia per me. Dobbiamo fare in modo di organizzare nel migliore dei modi queste due manifestazioni".