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Bronzetti: "Il personaggio misterioso del mercato...la soluzione"

Bronzetti: "Il personaggio misterioso del mercato...la soluzione"TUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
mercoledì 3 giugno 2009, 10:252009
di Redazione TMW.
fonte di Ernesto Bronzetti per CAFFEBRONZETTI.IT

Allora, devo mantenere la promessa che vi ho fatto: è il momento di darvi la soluzione del quiz, insomma di dirvi chi è il misterioso personaggio che per tanto tempo ha bloccato il mercato europeo. Voi, cari bloggisti, vi siete divertiti a tentare di indovinare, però nessuno ha fatto centro. Nessuno! La maggioranza ha indicato Florentino Perez, altri hanno citato Berlusconi, Laporta, Abramovich, addirittura Vinicio Fioranelli. E invece no, non ci siamo. In tre si sono avvicinati, diciamo: Carlo, Lodovico e Fede hanno capito che la questione era legata ad Ancelotti. Ma non è lui il personaggio misterioso a cui mi riferivo.

Il personaggio misterioso è......ADRIANO GALLIANI! Sì, proprio lui, il mio amico Adriano, il vicepresidente del Milan. E sapete perché paralizzava il mercato? Perché non liberava Carlo Ancelotti. E così tutto il valzer delle panchine era bloccato. Il fatto è che Galliani non poteva lasciar andare il suo allenatore senza avere un'alternativa convincente, per questo è passato molto tempo senza movimenti. Poi Leonardo ha accettato l'invito di guidare il Milan e allora Ancelotti è stato liberato, appunto. Dopo otto anni, era normale che Carletto decidesse di cambiare e che il Milan non ostacolasse questa sua volontà. E pensate che Galliani sapeva tutto, cioè che Ancelotti aveva scelto di chiudere l'avventura al Milan, fin da marzo. Però da grande dirigente qual è, non si decideva a dargli il via libera soprattutto perché temeva che la squadra ne avrebbe risentito e che quindi l'obiettivo della Champions potesse sfumare. Così ha rinviato ogni discorso ufficiale a fine campionato. Ma lui sapeva che il suo tecnico era corteggiato da tanti club, in particolare da Bayern Monaco, Real Madrid e ovviamente Chelsea. Tutti bloccati nei loro programmi perché Adriano non voleva turbative per il suo Milan...

Ma nello stesso tempo c'era la consapevolezza che il ciclo di Carlo, dopo tante vittorie e trofei, ormai era concluso. «Otto anni meravigliosi», come ha detto giustamente lui e come ha ribadito Galliani. Ma ora le strade si sono divise, consensualmente, e l'effetto domino è partito. Leonardo è finito sulla panchina del Milan, Ancelotti su quella del Chelsea, il Real ha capito che non può puntare su Carletto e allora va su Pellegrini che a sua volta libera la panchina del Villarreal, e così via. Insomma si è attivato il motore del mercato: perché gli spostamenti degli allenatori portano come logica conseguenza quella dei giocatori, quindi finalmente si parte! Finché Galliani non ha dato l'ok alla rescissione del contratto di Ancelotti, tutto era fermo...Vi confesso che ho coinvolto in questo gioco lo stesso Galliani, che ha accettato di buon grado il ruolo di "personaggio misterioso", anche perché si rendeva perfettamente conto di esserlo! Soddisfatta la vostra curiosità, adesso via alle trattative...