Cagliari, il Prefetto chiude sede ultras per aggressione a studenti
Il Prefetto di Cagliari, Salvatore Gullotta, ha disposto la chiusura della sede degli Sconvolts, il gruppo di ultras del Cagliari di cui farebbero parte le persone responsabili dell'aggressione ad un gruppo di studenti di Messina scambiati per sostenitori del Catania, ultimo avversario dei rossoblu al Sant'Elia. Il provvedimento, per il quale gli ultras cagliaritani non hanno opposto resistenza, avrà una durata di 60 giorni. Il personale della Questura e del XIII reparto mobile "Sardegna", in collaborazione con i carabinieri, ha fatto sgomberare i locali di vico del Collegio, nel quartiere storico della Marina, procedendo poi con un fabbro a sigillare il portone.
Lo stesso club sardo aveva diramato un duro comunicato dopo essere venuto a conoscenza dei fatti di violenza che avevano coinvolto gli studenti messinesi: "Il Cagliari Calcio ribadisce la ferma condanna per l'incresciosa aggressione di domenica scorsa agli studenti di Messina. I tifosi che si sono macchiati di un simile gesto non possono ritenersi veri sostenitori della nostra squadra. Il Cagliari Calcio ci tiene a prendere le distanze dai facinorosi che si servono della passione sportiva come alibi per giustificare in qualche modo i loro atti violenti".