Carlo Nesti su Antonio Conte e sul Torino
Tutti zitti, parla Carlo Nesti...
Domanda - Carlo, la Juventus ha conquistato l'accesso diretto alla Coppa dei Campioni. Grazie alla classifica avulsa, infatti, è adesso il Milan a rischiare i preeliminari. Quali riflessioni riesci a trarre da questa stravagante settimana che ha consegnato alla Juventus un nuovo traghettatore, Ferrara, e probabilmente un nuovo allenatore, Conte.
Risposta - La mia riflessione è che, se un gruppo di giovanotti strapagati ha bisogno di cambiare il "manico", per riprendere a usare la "scopa" a 2 giornate dalla fine, siamo proprio alla "festa dell'immaturità". Ma pare che certe "scosse" siano indispensabili.
Domanda - Possiamo già anticipare le cifre. Biennale da poco meno di un milione per il tecnico pugliese, che porterà con se il nutrito staff tecnico composto, fra gli altri, dal "marine" Ventrone. Sarà invece la soluzione interna Rampulla, già presente ai tempi di Deschamps, ad occupare il ruolo di preparatore dei portieri. A meno che, questa è la notizia, la rescissione del contratto di Ranieri, richiesto dalla Roma, non comporti un esborso economico tale da non suggerire un altro cambio in panchina.
Risposta - Ben venga Conte, così si ricreerà, spero, un minimo di compattezza fra gli ultras e la società. Ormai il potere di questa gente è assurdo: a Milano si sono permessi di contestare Maldini, nel giorno del commiato. E intanto, per paura degli ultras, si svuotano gli stadi.
Domanda - Ultime di mercato. Hai anticipato gli arrivi di Cannavaro, Quagliarella e Diego. Adesso, cosa accadrà e soprattutto, con Conte è possibile la collocazione tattica di Diego come vertice alto di un rombo a centrocampo?
Risposta - Non credo che arriveranno altri grossi nomi. Spero si allarghi la rosa dei terzini destri, perché Grygera non basta, e Zebina non offre garanzie. Il "vertice basso" del "rombo", in partenza, sarà Poulsen: la società farà di tutto per rilanciarlo.
Domanda - Il Torino ha più di un piede in cadetteria. Addolorato più dal risultato o dal "far west" a fine gara?
Risposta - Devo essere sincero? Il "far west" è capitato anche a me, da giovane, come calciatore a livello amatoriale. Sono brutti esempi, certo, ma sono anche cose che capitano nello sport, quando ci tieni a qualcosa. L'importante è che nessuno si sia fatto male.
Domanda - Cairo abidcherà in caso di retrocessione?
Risposta - Il Toro "è" retrocesso. Non esistono possibilità di sorprese. Cairo, se ci sarà una offerta valida, abdicherà, ma, finora, si è fatto avanti, e poi indietro, solo "Ciucciarello". O "Cucciarello"? O "Ciuccarello"? Che palle! Mi fai, Alvise, un'altra domanda?
Domanda - Hai paura di combine per la fine del campionato, considerando che il Bologna ospiterà un Catania già salvo?
Risposta - Ripeto: il campionato è finito. Bologna-Catania si è già giocata, ed è finita 2-0 o 2-1. Niente "combine": solo il rapporto di forza fra un Bologna, che si impegnerà moltissimo, e un Catania, che si impegnerà "abbastanza". Fine del campionato. "The end".