Chelsea, Hiddink: "E' dura ma devo lasciare i Blues"

L'eliminazione dalla Champions League del suo Chelsea non scalfisce minimamente il morale di Guus Hiddink, sicuramente amareggiato per non aver centrato l'obiettivo ma pur sempre entusiasta dell'avventura vissuta a Londra. "Che gruppo fantastico questo - ha ammesso -. La reazione contro il Barcelona dimostra come al Chelsea ci sia gente dotata di grande carattere". Poi però al santone olandese viene giù un pizzico di malinconia quando parla del suo addio, ormai certo, al termine della stagione: "E' davvero dura andar via; non è il caso di lavorare da Ct e da allenatore.
Non mi piace fare un lavoro di tre mesi, poi mollare due settimane e poi tornare. E inoltre ho un impegno con la federazione russa. Mi dispiace davvero, ma è il momento di chiudere e salutare. Così è la vita".