Ciro Venerato: "Hamsik alla Juve? Al 50%..."
Prima di addentrarci sul Napoli,è doveroso ricordare ciò che sta accadendo nell'Aquila
Sì,purtroppo ci apprestiamo a vivere un fine settimana poco pasquale visto purtroppo le notizie che arrivano dall'Abruzzo. L'unica nota lieta è che il mondo del calcio si è stretto intorno agli abitanti dell'Aquila,della sua provincia per cercare di aiutare attraverso una solidarietà concreta e aiutare chi in questo momento sta purtroppo soffrendo. (Il giornalista elogia anche il Napoli di De Laurentiis che devolverà l'intero incasso di Napoli-Atalanta alle vittime del terremoto)
Mercato: si sentono parlare di tanti nomi,Quagliarella,Di Natale,c'è chi sogna Milito,c'è il rimpianto Huntelaar ma quanto c'è di vero Ciro in tutti questi nomi che circolano?
Qualche nome che tu hai fatto,potrebbe essere verosimile,altri credo proprio che non arriveranno.Milito se lascia il Genoa,lascia il Genoa per andare in una grande squadra che opta la Champions ad aumentargli il già elevato ingaggio quindi fuori dai parametri economici del Napoli così come Huntelaar credo invece che altri nomi potrebbero rientrare nel discorso economico contrattuale del Napoli quindi mi riferisco in modo particolare a Floccari,allo stesso Palladino,a Iaquinta mentre credo sia più difficile puntare su Di Natale perché credo che il calciatore fondamentalmente si trovi bene ad Udine e difficilmente l'Udinese se metterà fuori Quagliarella come credo riuscirà a dar via anche Di Natale. Per Quagliarella l'idea c'è però,dipende anche dalla concorrenza. Juve ed Inter hanno sicuramente più appillo e sarà difficile per il Napoli strappare ad Inter e Juve Quagliarella.Se viceversa Inter e Juve si rivolgessero su altri obiettivi,il Napoli a quel punto se la potrebbe giocare. Penso che tranne per Inter,Juve e Milan,con tutti gli altri club il Napoli può economicamente essere competitivo e può vantare quanto meno l'identico appillo di Roma,Fiorentina e Genoa se non addirittura superiore.
Lei che scossa nell'ambiente ha visto,cioè queste prime tre partite di Donadoni,le sono sembrate positive o meglio aspettare per trarre bilanci?
Credo che le prime avvisaglie della gestione Donadoni non possono che essere positive. Io faccio una premessa: quando il Napoli annunciò Donadoni io dissi subito di aver avallato la scelta perché credo che sia un tecnico preparato non a caso fino all'altro ieri allenava la Nazionale quindi già questo è tutto dire e quindi mi aspetto e mi aspettavo e mi aspetterò buone cose da questo allenatore sicuramente di duttilità tattica,esperienza agonistica e personale è superiore al suo predecessore e credo che non appena avrà la squadra che lui ha disegnato,che lui intende costruire vedremo anche bel gioco il prossimo anno.Credo che in questo finale di stagione possiamo aspettarci buone cose dal tecnico,fermo restando che è ebbene ricordare che questo Napoli non è il Napoli di Donadoni,è un Napoli che lui ha dovuto ereditare in corso d'opera e quindi cercherà sicuramente di migliorare la situazione contingente e numeri alla mano,i fatti gli stanno dando ragione tanto è vero che in sole tre gare di cui due giocate in trasferta su campi secondo me non facili come quello di Reggio Calabria con la Reggina che si giocava tutte le ancore di salvezza contro il Napoli e a maggior ragione contro la Samp di Cassano e Pazzini senza poi dimenticare la gara interna contro il Milan delle stelle,mi sembra che al momento in tre gare,ha fatto tre punti laddove la squadra che ha preso in corso d'opera ne aveva fatti appena due nelle precedenti nove.
Ritornando al discorso mercato,uno fra Denis e Zalayeta a fine stagione potrebbe lasciare il Napoli. Molti danno quasi per scontato che Zalayeta ritorni a Torino essendo in comproprietà,un suo parere in merito Ciro...
L'ultima parola la darà Donadoni è ovvio che è più semplice mercato alla mano sbarazzarsi di un calciatore in comproprietà che un calciatore legato,dopo questa stagione per altri quattro anni al Napoli e soprattutto reduce da una stagione attualmente non semplicissima difficilmente verrà ceduto,potrebbe essere rivenduto ad otto milioni come il Napoli invece l'ha pagato sperando che l'anno successivo il calciatore possa rivalutarsi con un nuovo allenatore,una nuova squadra,l'ambiente rigenerato però ripeto,l'ultima parola spetterà al tecnico. Credo che le ultima otto gare sotto questo punto di vista,ci diranno tanto perché se Denis nelle ultime otto gare esploderà sarà un conto,se viceversa nelle ultime otto gare Denis continuerà a segnar poco e giocare meno e Zalayeta al contrario risponderà di par suo,il borsino sarà a favore dell'uruguaiano.
Hamsik e Lavezzi: i vari gioielli da qui non si muovono penso che De Laurentiis sia stato chiaro,cosa ha da dire all'intera tifoseria azzurra...
Su Hamsik e Lavezzi credo che la situazione sia più o meno questa: la società intende confermarli però devono ancora firmare in rinnovo contrattuale perché certamente né Lavezzi,né Hamsik resteranno a Napoli con gli attuali ingaggi percepiti visto che le altre società che chiedono Lavezzi ed Hamsik ai rispettivi procuratori hanno fatto offerte importanti: tre milioni o giù di lì sia per Hamsik che per Lavezzi per i rispettivi stipendi. Lavezzi guadagna al Napoli un milione e cento,Hamsik anche meno: duecentocinquantamila euro,dopo Pasqua sia Mazzone procuratore di Lavezzi che Hamsik si vedranno con De Laurentiis,Marino e Donadoni per parlare di futuro. Se il Napoli darà ai giocatori la cifra che ambiscono,tutto andrà bene; viceversa si faranno altre valutazioni. Mi sento di dire che Lavezzi secondo me alla fine resterà perché credo proprio che ci sia la volontà del ragazzo di rimanere qui. Per Hamsik dico 50 e 50 sinceramente perché le sirene juventine sono sirene importanti per un discorso di ventanni e poi c'è anche il discorso economico!