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...con Antonio Langella

...con Antonio LangellaTUTTO mercato WEB
lunedì 29 giugno 2009, 00:002009
di Andrea Lolli
Intervista realizzata da Raffaella Bon

Dopo una stagione non troppo fortunata al Chievo, Antonio Langella approda a Bari con una grande voglia di rilanciarsi e di dimostrare il proprio valore.

Iniziamo subito dal passaggio al Bari
"Credo di aver fatto la scelta giusta, la piazza di Bari è una piazza affascinante e ho visto subito che c'era alle spalle un progetto valido. Abbiamo trovato l'accordo in pochi minuti".

Con che formula ti trasferisci?
"In comproprietà fra Bari e Udinese con un contratto di tre anni".

A Bari ritroverai anche il tecnico Ventura
"Sì, ho parlato con lui in questi giorni ed averlo come mister è stato un motivo in più per accettare questo trasferimento. L'ho avuto a Cagliari e ho passato due anni bellissimi".

Col Chievo è stata un'avventura sfortunata?
"No, sono stato bene anche se non sono stato molto utilizzato, ma per fortuna alla fine è andata bene. Ci siamo salvati per me con il cambio modulo, ma io ho avuto qualche problema al rientro dall'infortunio. Alla fine, però, ho fatto anche gol importanti che sono serviti per la salvezza".

Cosa lascerai a Verona?
"Sono stato benissimo, è una città stupenda e mi porto dietro bei ricordi, ma sono contento anche di arrivare a Bari che è un'altra cosa. Ci sono 50000 tifosi a dire poco, è una piazza certamente importante".

Che progetto ha il Bari?
"Io credo che la priorità sia la salvezza visto che la A manca da tanti anni. E' un campionato importante, ma allo stesso tempo non certo facile".

Qualche suggerimento dopo la salvezza che hai raggiunto al Chievo?
"Il campionato di A è sempre molto difficile, l'importante è partire bene e noi con il Chievo siamo stati sfortunati. Non sempre può riuscire il miracolo, ma a noi è andata bene nonostante avessimo preso pochissimi punti. A gennaio ci davano tutti per spacciati, perciò quello che conta è partire bene".

A cosa si deve la rimonta del Chievo?
"Di Carlo è stato molto bravo, ha curato la parte atletica che credo ci mancasse e dopo il suo arrivo siamo riusciti a racimolare tantissimi punti".

Parlando di mercato, credi che Pellissier si muoverà per andare a Napoli?
"Non credo, lui è da dieci anni al Chievo e sta bene anche se, a mio avviso, si meriterebbe un palcoscenico più importante. Del resto, però, ognuno fa le proprie scelte nella vita".

Sorrentino al Genoa come lo vedi?
"Se andrà al Genoa per la squadra ligure sarà un grande acquisto ed una perdita enorme per il Chievo. Anche lui merita una grande piazza".

Il tuo futuro?
"Sinceramente adesso l'unica cosa importante è rimettersi subito in pista. Sono molto carico e voglioso di fare bene".