...con Sergio Pellissier
Il Chievo, fanalino di coda della classifica fino a qualche settimana fa, è in risalita: merito di ottime prestazioni anche del suo bomber Sergio Pellissier, che Tuttomercatoweb ha contattato telefonicamente.
La rinascita del Chievo è arrivata, siete contenti?
"Sì, ci sta andando molto meglio in questo primo mese del 2009 che nell'inizio di stagione 2008: siamo contenti perchè quando arrivano i risultati è sempre un'ottima cosa specie per una squadra piccola".
Cosa è cambiato in campo però per avere questa reazione?
"I risultati appunto: a volte dipendono anche dagli episodi e dalla fortuna, ma quando iniziano ad arrivare ti danno convinzione a morale e chiamano altri risultati positivi. Insomma la "fortuna" va anche cercata però, ed è innegabile che nelle ultime partite noi stiamo dando qualcosa in più, ma nessun ribaltone rispetto alle partite degli scorsi mesi, che non ci avevano sorriso".
In più ora è arrivato anche Makinwa...
"Un acquisto importante, che può darci ulteriore benzina in attacco: le sue caratteristiche sono conosciute da tutti, è giovane, rapido, ottimo fisico... E soprattutto sono sotto gli occhi di tutti i gol che ha fatto ad esempio con la maglia dell'Atalanta qualche stagione fa, trascinando la squadra bergamasca alla salvezza: ci auguriamo tutti che possa ripetere queste prestazioni anche qui".
La strada per la salvezza si fa in discesa, visto che le concorrenti perdono colpi...
"Dobbiamo sudarcela, ma non possiamo negare che fare risultato negli scontri diretti ci dà un grande morale: sono gare che valgono doppio e che perdendole complicherebbero non poco le cose... Siamo contenti però di come stiamo andando".
Qualche compagno che potrebbe lasciare la squadra però c'è, come Langella e Bogdani...
"Langella ultimamente non si sta allenando per problemi fisici, quindi non ci ho parlato di recente: Erion invece sta facendo bene in allenamento, ci mette impegno e vedremo cosa deciderà insieme alla società".
C'è anche il giovane "Foquinha" Kerlon, che si è visto poco.
"E' un ragazzo di grande talento, ma è anche molto giovane: avrà i suoi spazi, il Mister lo segue e valuterà quando schierarlo".