Daniele Carnasciali: "Ad Osvaldo manca un pò di serenità"
Il suo cuore è viola, ma Daniele Carnasciali è stato anche al Bologna, nella stagione 1997-1998. La stagione dei veleni, quella dello scudetto alla Juventus e delle 22 reti di Roberto Baggio con i rossoblù, reti che hanno portato la squadra all'ottavo posto e a disputare la Coppa Uefa l'anno successivo (dopo l'Intertoto). Violanews.com ha così contattato in esclusiva l'ex difensore che ci presenta la sfida di domani pomeriggio.
Carnasciali, Bologna-Fiorentina è una partita fondamentale per entrambe le squadre, non crede?
"Sì, è proprio così. I rossoblù vengono dalla vittoria in casa dell'Atalanta, tre punti d'oro nella lotta salvezza: adesso la squadra è chiamata a ripetersi contro la Fiorentina, ha il vantaggio di giocare davanti al proprio pubblico. Per quanto riguarda i viola, il discorso è simile: dopo le tre sconfitte consecutive, mercoledì è arrivata la vittoria col Napoli e di conseguenza la squadra di Prandelli non può perdere altri punti preziosi. E' una partita molto aperta, da tripla".
Per chi tiferà?
"(Ride) Beh, a Firenze sono stato cinque anni ed è ovvio che sono rimasto molto legato a tifosi e città. Spero in una bella vittoria dei viola".
Anche a Bologna però ha passato un bell'anno, no?
"Quella stagione in rossoblù è stata molto positiva, ho avuto il piacere di giocare con Roberto Baggio ed abbiamo fatto grandi cose, portando la squadra all'Intertoto".
Bologna-Fiorentina è anche la sfida tra Di Vaio e Gilardino...
"Sì, la classifica marcatori dice questo. Può sembrare banale, ma gli uomini di Prandelli devono stare molto attenti a Di Vaio perché è un grande giocatore. Gilardino deve riprendere a segnare, ma in queste giornate in cui non ha fatto gol, ha comunque dato un contributo importante alla squadra: anche se non segna la sua presenza si sente sempre".
E di Osvaldo cosa dice?
"Osvaldo avrà sicuramente il dente avvelenato, ma a volte questo può essere anche controproducente e togliere serenità al giocatore: in questo momento mi sembra che ad Osvaldo manchi proprio la calma".